Il Tribunale del Riesame di Catanzaro a scioglimento della riserva assunta in data 28.2.2023 ha annullato l'ordinanza di custodia cautelare imposta al Sig. Accorinti nel procedimento denominato Olimpo.
Il predetto era sottoposto alla più grave delle misure cautelari, in quanto ritenuto gravemente indiziato per il delitto di estorsione aggravato dal metodo mafioso di cui al capo P1.
La contestazione, in concorso con Marchese Rosa, riguarda la tentata estorsione della somma di euro 200,00 ai danni dell’imprenditore Giuseppe De Carlo.
Secondo la ricostruzione accusatoria in data 2.03.2017 il Sig. Accorinti si sarebbe portato, durante una passeggiata con la moglie Marchese Rosa, nei pressi dell’Hotel Umberto, di proprietà del Sig. De Carlo Giuseppe, e avrebbe chiesto alla P.O., casualmente incontrata all’esterno, una somma pari a 200,00 euro.
Somma che, secondo quanto dichiarato dalla PO nel verbale di SIT reso in data 7.03.2017, sarebbe stata destinata dapprima a Quaranta Pasquale; seppure l’Accorinti – dopo il rifiuto della presunta vittima – specificava che la richiesta era in realtà era destinata alla di lui famiglia, atteso che “non aveva i soldi neanche per fare la spesa”.