
Il Tribunale del Riesame di Catanzaro ha annullato le misure cautelari applicate nei confronti di Emanuele Stillitani (difeso dagli avvocati Enzo Ioppoli e Michele Andreano) e l'ex assessore regionale Francesco Stillatani (difeso dagli avvocati Vincenzo Comi ed Enzo Gennaro) nell'ambito dell'operazione "Olimpo" dello scorso 26 gennaio. Il primo era in carcere, il secondo in un istituto di cura a causa di motivi di salute.
Entrambi sono accusati di estorsione aggravata dalle modalità mafiose: l'operazione Olimpo, guidata dalla DDA di Catanzaro ha colpito 56 soggetti, ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere di stampo mafioso, concorso esterno in associazione mafiosa, estorsione, porto e detenzione illegale di armi, sequestro di persona, trasferimento fraudolento di valori, illecita concorrenza con violenza e minaccia e traffico di influenze illecite, aggravati dal metodo e dall’agevolazione mafiosa, nonché di corruzione, rivelazione di segreto d’ufficio e associazione per delinquere finalizzata alla ricettazione ed al riciclaggio di macchine agricole, aggravate dalla transnazionalità e dall’agevolazione mafiosa.
(difeso dagli avvocati Enzo Ioppoli e Michele Andreano), per Emanuele Stillitani (in carcere)
(difeso dagli avvocati Vincenzo Comi ed Enzo Gennaro), per Francesco Stilltani (in carcere per motivi di salute ricoverato,
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