Ordinanza Santelli bocciata. Valentino (FILCAMS CGIL Calabria): "Ora si convochi un tavolo congiunto con i rappresentanti delle imprese e dei lavoratori del settore"

"È finita come nelle vignette dedicate agli imperatori romani: Jole, il popolo chiede sesterzi! No vado dritta...". 

Lo scrive Giuseppe Valentino, segretario generale FILCAMS CGIL Calabria. 

"Cara Presidente Santelli, come si dice in terra nostra “i cunsigghji, na vota, si pagavanu!” (i consigli un tempo si pagavano). Purtroppo a pagare le spese di una politica regionale che anziché concentrarsi sui problemi della Calabria si occupa di servire gli equilibri ed i capricci degli amici di partito a Roma, sono i lavoratori e le attività produttive calabresi.  Ora che l’ordinanza sugli SPRITZ è stata revocata dal Tar, la Presidente si renderà conto dei danni fatti? Ci auguriamo che, al grido di disperazione dei lavoratori e delle lavoratrici calabresi, delle attività commerciali, messe in ginocchio dalla Pandemia - scrive Valentino - la Presidente non continui a comportarsi con arroganza e convochi in un tavolo congiunto con i rappresentanti delle imprese e dei lavoratori del settore". 

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