"È deprecabile il tentativo della giunta regionale di sviare l'opinione pubblica dalle proprie inefficienze creando allarmi sociali, imputando responsabilità ad altri, disporre chiusure e aperture a intermittenza, alimentando paure di improbabili invasioni migratorie, usando il metodo leghista". E' quanto afferma il segretario generale della Cgil Calabria, Angelo Sposato.
"I cittadini calabresi - sostiene Sposato - non hanno l'anello al naso. Si diano risposte alle famiglie, ai lavoratori, alle imprese della Calabria invece di inventarsi un nemico al giorno per distrarre l'opinione pubblica dal proprio immobilismo".
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