di ANNA TRAPASSO
Sigillato in una busta di plastica. Abbandonato sul ciglio della strada. Non bisogna essere amanti degli animali per comprendere la crudeltà del gesto. Tanto odio fa paura a chiunque, non solo agli animalisti.
È successo a Catanzaro. A denunciarlo, sui social, i titolari della "Taverna dei Carbonari". In un post, corredato di foto agghiaccianti, scrivono: "Oggi, non vogliamo parlarvi di cibo, ma di quanto può essere cattivo l'essere umano. A pochi metri dal nostro ristorante abbiamo trovato questo povero cagnolino chiuso in una busta sul ciglio della strada. I nostri ragazzi lo hanno avvistato e lo hanno liberato salvandolo da una fine ormai fin troppo scontata. Tutti noi del Gruppo RAU' ci prendiamo la responsabilità di pubblicare queste foto per rendere pubblico e condannare il gesto e soprattutto per far si che l'autore che lo ha commesso si riconosca in questa barbarie e si renda conto di ciò che ha fatto".
Poco da aggiungere su un abbandono corredato di tanta crudeltà. Proprio nel giorno in cui il Senato approva il Ddl per reati contro gli animali.
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