È uno degli avvisi sui primariati per cui ancora non è arrivata la ‘presa d’atto’ del commissario straordinario dell’azienda ospedaliera ‘Pugliese-Ciaccio’ di Catanzaro. Senza la bollinatura finale, l’individuazione del nuovo direttore di Urologia non sarà efficace. Il verbale dei lavori finali della commissione esaminatrice è del 29 novembre (pubblicato il primo dicembre) propone una graduatoria con tre nominativi.
Ma il clima attorno a questo avviso sembra tutt’altro che sereno. Già Ematologia (per cui è invece intervenuta la presa d’atto del commissario straordinario) non era certo una ‘procedura pacifica’ fra i concorrenti e sicuramente avrà un risvolto giudiziario visto l’annunciato ricorso. Cosa che non si può escludere a priori nemmeno per Urologia. Quello che è certo è che già stato effettuato un accesso agli atti mirato a verificare la ‘completezza’ delle dichiarazioni effettuate da uno dei candidati al momento della presentazione della domanda. Il format utilizzato al Pugliese prevedeva l’indicazione non solo delle eventuali condanne penali ma anche dei procedimenti pendenti. Insomma, la vicenda rischia di diventare parecchio vischiosa.
In ogni caso, si attende la decisione del commissario straordinario che dovrà decidere se confermare o meno l’esito (attuale) della procedura con la delibera finale.
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