Pallamano serie B maschile. Vince ancora la Fidelis Andria e prosegue a gonfie vele il cammino come capolista

Prosegue a gonfie vele il cammino della capolista Fidelis Andria. Nella penultima giornata di andata, la formazione andriese si impone nettamente contro il fanalino di coda Ginosa per 37-25 volando a 10 punti in classifica. Se la Fidelis chiama, Fasano risponde: i ragazzi brindisini continuano a collezionare vittorie portandosi a -3 dalla vetta e lo fanno mettendo in campo una grande pallamano. Al terzo posto si assesta l’Altamura che tra le mura amiche si impone 26-21 sul Crotone.

APT ANTICO BORGO-FASANO   20-25      p.t. 10-17 APT ANTICO BORGO: Ambrosio A. 1, Bianco R., Cassetti F. , Corso F. , Di Marco A. 7, Ferraro G., Giordano D. 3, La Fontana F., La Fontana G., Misisca A., Morano A., Oliva G., Perrone S. 7, Pugliese A. 2, Scarpelli G., Scirrotta L. ALL. Porco A.

FASANO:Ancona M., Angeloni S. 8, Boggia L., Di Carolo A. 2, Grassi G., La Padula A. 2, Legrottaglie N. 4, Palmisano G., Savino A. 2, Sibilio S., Sibilio D., Tari 6, Tari D. 1. ALL. Crastolla G. Arbitri: Lorusso-Strippoli

Seconda sconfitta casalinga per l’APT Hostaria Antico Borgo ad opera di una big del campionato. I ragazzi di mister Alessandro Porco generosamente e con determinazione hanno provato in tutti i 60 minuti a tenere aperta la gara, ma il Fasano di mister Giuseppe Crastolla, si conferma solido in difesa e con più qualità nel reparto offensivo. I biancorossi, sin dall’inizio, nonostante tentino di non far scappare i pugliesi, vengono puniti ad ogni piccolo calo di concentrazione. Nella prima frazione di gioco non bastano i 6 gol di uno scatenato Andrea Di Marco per contenere gli ospiti che chiudono il primo tempo sul punteggio di 17-10. L’Amatori si sveglia nel secondo tempo riuscendo a trovare lo slancio per riportarsi in partita con le reti in successione di Salvatore Perrone e Domenico Giordano (20-23). Ma la risposta pugliese arriva in pochi istanti. La Padula con un uno-due micidiale riporta di nuovo gli ospiti sul + 5 spegnendo definitivamente la possibilità di rimonta della squadra di casa. A fine gara, nonostante la sconfitta, il discreto pubblico presente al Palasantantonio ringrazia i propri beniamini con un lungo applauso.

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