.webp)
Parcheggi abusivi al "Pugliese" quando gioca il Catanzaro, interviene anche 'Si Cobas'
02 settembre 2024 12:06
"Il Si Cobas Calabria è sempre in prima linea per neutralizzare questo fenomeno spiacevole dei parcheggi occupati in modo abusivo dai tifosi della squadra di calcio cittadina.
Dopo le innumerevoli denunce dello scorso anno riprese ancora con l’inizio della nuova stagione calcistica, dobbiamo dire che c’è stato un buon miglioramento nella gestione delle aree interne del plesso Pugliese di Catanzaro.
Purtroppo ancora ci sono episodi che lasciano l’amaro in bocca, come da foto allegata è sempre un caso che ci sia la sbarra alzata nel parcheggio coperto lato bar, ogni volta che gioca la squadra cittadina in casa?
Nella sera del primo settembre 2024 la sbarra del parcheggio era completamente aperta e non c’era la presenza di alcuna guardia né sul posto né nel gabbiotto adiacente l’ingresso principale.
Come si Cobas Calabria chiediamo ufficialmente che all’ingresso principale venga collocato un Cancello per chiudere il traffico illegale di automezzi e ciclomotori di tifosi che vanno a vedere la partita e lasciare solo un ingresso pedonale. Il cancello si aprirà per mezzo delle guardie giurate e farà passare solo i veicoli autorizzati.
Nel parcheggio lato geriatria le nostre denunce continue e la presenza di guardie e cancello determinano un miglior controllo, invece sopra all’ingresso principale la sola presenza delle guardie non riesce a neutralizzare il fenomeno dei parcheggi occupati ABUSIVAMENTE.
Poi come detto sopra magicamente la sbarra che chiude il parcheggio coperto lato bar resta APERTA come le foto in allegato alla presente.
Chiediamo che venga installato anche sopra un cancello che blocchi definitivamente il fenomeno dei parcheggi occupati ABUSIVAMENTE e che ci sia maggiore sorveglianza per dare risposte ai lavoratori che devono stare tranquilli per trovare parcheggio prima del loro turno di lavoro.
Ribadiamo che dallo scorso anno molto è migliorato ma chiediamo all’azienda Dulbecco un ulteriore sforzo per neutralizzare questo fenomeno vergognoso. Cancello per bloccare gli accessi abusivi sull'ingresso principale".
E' quanto scrive Roberto Laudini Coordinatore regionale Si Cobas Calabria.
