Parchi eolici in mare, a Squillace il M5S: "Rappresentano solo un affare per le multinazionali"

Domenica scorsa il lungomare Ulisse di Squillace Lido è stato teatro di un'importante mobilitazione organizzata dagli attivisti del Movimento 5 Stelle di Catanzaro.

L'incontro ha attirato numerose persone, unite contro un progetto che, secondo loro, non risponde alle reali esigenze della comunità locale.

Il Golfo di Squillace ha fatto da sfondo a un sit-in che ha visto la partecipazione non solo degli attivisti del Movimento, ma di tanta gente comune. Al centro del dibattito la contestazione riguardo alla realizzazione di un parco eolico off shore, considerato dagli organizzatori un'opera che non porta benefici tangibili ai cittadini.
Durante l'evento, gli attivisti hanno ribadito il loro impegno per la transizione energetica, evidenziando che "esistono altre forme di energia alternativa" e sottolineando l'importanza di incentivare le Comunità energetiche rinnovabili (CER). "Non siamo mai stati contrari alle energie rinnovabili, ma questi grandi parchi in mare rappresentano solo un affare per le multinazionali", hanno dichiarato, esprimendo la loro preoccupazione per il futuro energetico della regione.

La partecipazione di molti cittadini ha dimostrato un crescente interesse e preoccupazione riguardo a un progetto che, per molti, era ancora poco conosciuto. Molti di loro hanno espresso il loro dissenso nei confronti del parco eolico, evidenziando la necessità di un dialogo più aperto e trasparente con le istituzioni.
La mattinata di protesta ha dunque messo in luce le diverse opinioni e le aspettative dei cittadini riguardo alle politiche energetiche, ribadendo l'importanza di un approccio che tenga conto delle esigenze locali e delle reali opportunità di sviluppo sostenibile.

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