Parchi pubblici, Veraldi: "L'erba ha ormai preso il sopravvento"

"Doveva essere la stagione del verde, è diventata quella delle polemiche.  A Catanzaro, la primavera ha portato con sé non solo fiori e giornate di sole, ma anche un’ondata di proteste per lo stato dei parchi pubblici, dove l’erba ha ormai preso il sopravvento, seppellendo panchine, vialetti e soprattutto giochi per bambini. A sollevare il caso è Stefano Veraldi, consigliere comunale di Azione, che punta il dito contro Rup e Dec per “una grave mancanza di programmazione e controllo del territorio, al contrario di quanto avvenuto tempo addietro invece per un albero potato in area privata”. 

"La situazione è avvilente – dichiara Veraldi – ho percorso il territorio in lungo e in largo: le aree giochi, Via Scopelliti, Via L. Marsico, Via Lombardi, Parco ex ghiacciaia, parco Via Schipani, Villa Pepe, etc, sono quasi impraticabili, sommerse dalla vegetazione spontanea".

Nel mirino finisce nuovamente l’appalto per la manutenzione del verde pubblico. 

"La crescita dell’erba in primavera non è una calamità, ma una certezza. Arrivare a quasi fine maggio senza un piano attivo è indice di una visione e di un controllo del territorio carente, che non ha saputo cogliere la natura prevedibile del problema.

Sotto accusa anche le modalità di comunicazione adottate. "Alle mie richieste formali – spiega Veraldi – la risposta non è mai arrivata. 

Riconosco l’impegno dell’Assessora e di qualche componente del settore, ma le difficoltà operative non possono sostituire la necessità di una programmazione e di un controllo efficace. 

Veraldi chiede un cambio di passo, servono risposte concrete, non dichiarazioni astratte. Il verde pubblico non è un lusso, ma un servizio essenziale per il benessere della comunità. 

L’erba, si sa, ricresce ogni mese, ogni anno. La capacità di programmare e controllare, invece, si costruisce con visione e responsabilità.

Se Dec e Rup non sono all’altezza si proceda a sostituirli perché diversamente devo pensare che vi sia una responsabilità politica. 

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