Parigi, il calabrese Alessio vince il bronzo olimpico nel taekwondo

di MARCO VALLONE

La gara è di quelle che pesano, una di quelle che per un atleta olimpico non si sa se ritorneranno mai. E' con questa consapevolezza che si presenta sul tatami (il tappeto dove si svolgono le gare di taekwondo) Simone Alessio, taekwondoka di Sellia Marina (provincia di Catanzaro), nella sfida che vale la medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Parigi 2024, e che lo vede opposto allo statunitense Carl Nickolas.

L'atleta calabrese, già campione mondiale a Baku 2023 nella categoria degli atleti fino agli 80 kg, è affamato di medaglia. Il Grand Palais di Parigi è in fibrillazione, la cornice è quella delle grandi occasioni. Si parte. Tripla penalizzazione per Simone Alessio, Nickolas va sullo 0-3. Simone Alessio pareggia: calcio alla testa, specialità della casa! E' 3-3. E su questo punteggio si chiude il round, che vede vittorioso proprio il taekwondoka calabrese, perché, secondo le regole del taekwondo, il calcio alla testa vale più dei punti ottenuti attraverso le penalità.

Ed allora inizia il secondo round, con Simone Alessio in vantaggio. Calcio alla corazza dell'atleta di Sellia Marina, ed è 2-0. Penalità per Simone Alessio. Si va sul 2-1. Ma il tempo scade.

E' finita! Simone Alessio vince la medaglia di bronzo!! E' orgoglio calabrese.

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