Parla il sindaco di Dasà aggredito in Comune: "Calci e pugni per aver espresso la mia solidarietà all'Arma"

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images Parla il sindaco di Dasà aggredito in Comune: "Calci e pugni per aver espresso la mia solidarietà all'Arma"

  17 febbraio 2022 14:44

Parla Raffaele Scaturchio, il sindaco aggredito, all'interno del Municipio di Dasà,  piccolo comune del Vibonese  e racconta ciò che ha subito "per avere espresso la mia solidarietà all'Arma dei carabinieri".

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Ed infatti secondo le indagini  sarebbe emerso che l’intento degli aggressori fosse quello di punire il sindaco per avere espresso, in alcune dichiarazioni riprese dalla stampa, la propria solidarietà all’Arma dei Carabinieri in occasione di un assalto alla caserma di Arena   il 6 settembre 2021 quando due individui scavalcarono la recinzione della caserma prendendo dapprima a calci il portone d’ingresso e successivamente si scagliavano contro i militari dai quali venivano immobilizzati.   

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"Hanno distrutto tutto - racconta - io, alle alle 17,20 stavo lavorando con alcuni componenti della mia Giunta quando ho visto 2 persone che volevano essere ricevuto e l'ho fatto come faccio sempre".

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"Poi, - racconta ancora - hanno iniziato ad inveire con calci e pugni.". Dall'ospedale il primo cittadino è stato dimesso: "A livello clinico contusioni e costole indolenzite per il resto nulla" sottolinea ringraziando per la tanta solidarietà  

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