Parola narrata, cantata, pensata: il "percorso" del Festival d'autunno

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Parola narrata, cantata, pensata: il "percorso" del Festival d'autunno
Alessandra Lobello, Salvatore Bulotta, Tonia Santacroce, Sergio Abramo e Maurizio Ferrara
  25 luglio 2019 13:28

di TERESA ALOI

"Cantautori e dintorni, l'irriducibile forza delle parole". Basterebbe questo per  racchiudere in una frase la XVII edizione   il Festival d'autunno presentato ieri dal direttore Tonia Santacroce.  Da "Parole e musica -Woodstock, 50 anni di pace, amore e musica" il 14 settembre al Complesso del San Giovanni a Luca Carboni il 28 al Politeama.

Banner

Da Carmen Consoli il 5 ottobre a teatro  a Ron sempre a teatro il 12 e  a Cristiano De Andrè il 31 ottobre sempre al Politeama. L'8 novembre "Emozioni un itinerario tra le canzoni di Mogol e Battisti. E poi tanti incontri a tema in Villa Margherita, al Marca, in Biblioteca, al Piccolo del Politeama, alMuseo del Rock, alMuseo del San Giovanni e al Complesso del San Giovanni. 

Banner

E' un festival ricco che omaggia la parola in tutte le sue declinazioni: a partire dalla musica passando per la poesia per arrivare fino alla fede, così come ha sottolineato il direttore   Tonia Santacroce che ancor prima di illustrare il cartellone ha ringraziato le istituzioni - Regione Comune e Camera di commercio e Associazioni -  convinta che la sinergia, l'unione, "portino a fare belle cose". "Da 17 anni  il Festival - ha spiegato - promuove grandi eventi mantenendo costante la proposta culturale. Molti eventi, del resto,    sono stati unica data con notevole ricadute economiche sul territorio"

Banner

Parla di turismo, cultura ed  economia,  l'uno legato all'altro in maniera imprescindibile per rafforzarsi tra loro, per non restare indietro l'una rispetto al'altra.  Ma anche di centro storico   sicura Tonia Santacroce che "anche quest'anno il Festival riesca a regalare emozione" e far rivivere i "gioielli" del cuore cittadino ormai palcoscenico naturale di tutti gli eventi. 

Un saluto veloce quello del sindaco impegnato un piano più giù in Consiglio comunale.  Sergio Abramo  ringrazia per il bellissimo lavoro fatto da anni , per la sinergia  che si è creata. "Siamo orgogliosi che la nostra città sia  effervescente dal punto di vista culturale  e, - ha aggiunto - bisogna dare atto alla Regione dell'impegno  ma anche alla Camera di commercio e alle associazioni. E' un momento in cui gli Enti sono uniti e io ci credo tantissimo  per la crescita culturale del capoluogo. E' un risultato ottenuto da tutti i catanzaresi e non dal sindaco".  Poi, il grazie alla famiglia Colosimo che arricchirà con la lirica il cartellone e i complimenti all'assessore Alessandra  Lobello.  L'ultima parola il sindaco la dedica a "Settembre al Parco" "speriamo di essere all'altezza  di continuare il lavoro delle amministrazioni precedenti".  E parlando del Parco il sindaco non poteva non citare non  Michele Traversa "Il Parco è migliorato grazie a lui, io, mi inorgoglisco  quando vado al Parco. Ora, spero che il Conservatorio   arrivi alla Stella in breve tempo: sarebbe una bella pagina anche avere l'Accademia riconosciuta". 

Di sinergia ha parlato anche l'assessore Lobello: " Quello che stiamo cercando di comunicare è che il lavoro è stato quello di  creare una rete importante con la consapevolezza di non fare  spese pazze. Il turismo culturale è uno dei perni centrali per la nostra  città avendo un'offerta culturale importante. Negli anni abbiamo sofferto della mancanza di comunicazione, è mancata la rete". Poi, un accenno alle tante manifestazioni a partire da Catanzaro Jazz fest  al Magna Graecia film Festival. 

"Riconosciamo un ruolo importante alla cultura - ha spiegato Maurizio Ferrara segretario generale della Camera di commercio -  e lo abbiamo sempre fatto  perché riteniamo che lo sviluppo economico passi anche dalla cultura e ancor più dal turismo". Poi, un accenno alla recenti iniziative come ad esempio Arte in città  che ha visto l'installazione di opere d'arte negli angoli più belli del capoluogo. 

DI bandi e cifre, di programmi triennali - pubblicato in questi giorni un bando di 8 milioni con scadenza settembre 2019   - di "finanziamenti rivolti a tutti  per proporre eventi storicizzati e innovativi per promuovere beni culturali"   ha parlato Salvatore Bullotta, responsabile amministrativo Assessorato regionale alla Cultura,   portando i saluti dell'assessore Corigliano  impegnata in Giunta. "E' un programma di grande livello e siamo felici  di portar contribuire  alla realizzazione di questo festival fortemente radicato sul territorio. E' motivo di soddisfazione aver condiviso l'esperienza di Torino  (a maggio scorso è stato presentato al Salone del Libro il documentario sulla Calabria bizantina) : un cartellone interessante basato sulla parola.  sulle quali  viaggiano  l'idea le rivoluzioni.  Mi fa piacere che siano inseriti personaggi differenti del mondo dello  spettacolo e pensati eventi che vanno dentro la discussione, il dibattito".

Parola narrata, cantata, pensata, dunque.  In spazi culturali  del centro storico, per impreziosirlo. Un bella sfida quella raccolta dal Festival. E già vinta.  

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner