Parroco di Cropani, Davide Sgrò: “Si prendano provvedimenti”

di GIACOMOPIO SCALZO

Non le manda a dire l’attivista Davide Sgrò che commenta così le parole del parroco di Cropani Marina: 
"Si prendano seri provvedimenti su questi personaggi che predicano il Vangelo, che predicano Cristo e l'amore verso il prossimo. Si chiedono perché la gente si allontani dalla Chiesa, quando chi dovrebbe essere divulgatore di carità, rispetto e amore per il prossimo si erge a giudice per valutare chi è degno e chi no. Credo che la propria libertà e quella degli altri sia imprescindibile da qualsiasi opinione personale sull'argomento!
Complimenti al sindaco, famiglia è dove c'è Amore con la A maiuscola, dove c'è rispetto e sincerità. lo sono cattolico non praticante, detesto la gente bigotta che va in chiesa e prega davanti alle immagini di Cutro mentre è intollerante verso chi ama persone dello stesso sesso. Chi ci governa non è altro che espressione di questo sentire che sta
prendendo voga in Italia."

“Non è certamente esente da responsabilità il Monsignor Costantino di Bruno, ex assistente centrale del Movimento Apostolico che pur non comparendo nella lettera, potrebbe averla ispirata, d’altronde già in passato aveva dichiarato che l'amore dei gay dovesse essere paragonato alla morte.
Ci ritroviamo dunque davanti ad un Clero che fa politica e per certi versi, cattiva rispetto a quella che dovrebbe essere la missione della Chiesa.
La lettera di Don Raffaele Feroleto parroco di Cropani Marina è quindi frutto dell'insegnamento di Monsignor Costantino di Bruno a cui l'Ispiratrice del Movimento Apostolico prima di morire aveva scritto una lettera in cui gli scriveva di non rinnegare la verità. II Vescovo Maniago in tutto ciò preferisce il silenzio, rispetto a mettere le cose in chiaro, prendere posizione e fare discernimento.”

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