Parte venerdì con “In viaggio con Obama” di Francesco Paravati la rassegna "Agosto letterario" nell’antico borgo silano di Albi

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Parte venerdì con “In viaggio con Obama” di Francesco Paravati la rassegna "Agosto letterario" nell’antico borgo silano di Albi
Locandina agosto letterario ad Albi
  04 agosto 2020 16:46

Salvatore Ricca, 31 anni appena, è il giovanissimo sindaco di Albi, lo storico borgo del catanzarese che vanta uno dei più vasti e incontaminati territori all’interno della Sila Piccola, da Villaggio Mancuso fino a Buturo, con al suo interno vere e proprie perle naturali come i boschi dello Spineto e l’aria più pulita d’Europa di Tirivolo. Ma oltre al patrimonio naturale Albi si è contraddistinto per un fermento culturale che è stato un vanto per i suoi abitanti da sempre in  ì sana competizione con la più vicina e blasonata Taverna.

Così a soli 20 minuti di Catanzaro e dieci dall’albergo delle fate ad Albi sono nati un insolito e ricercato festival rock di musica indipendente e oggi, anche se gli albesi sono poco meno di mille che raddoppiano coi rientri degli emigrati nel periodo estivo, una nuova rassegna letteraria che promette di durare a lungo. L’entusiasmo e la passione per i libri del sindaco e dei suoi giovani amici che appena un anno fa si sono trovati a creare una lista civica e a vincere le elezioni comunali, sono contagiosi quando raccontano la voglia di fare di Albi un salotto letterario.

Banner

Nasce quindi sotto la buona stella della passione di ex ragazzi che si ritrovano già grandi a guidare il paese che amano e in cui sono cresciuti,ì la rassegna Agosto letterario, all’interno del più vasto programma programma di Est-Ate Albi. SI parte venerdì 7 agosto alle 18.30 presso i nuovi giardini comunali con “In viaggio con Obama” di Francesco Paravati  chein un’entusiastica e coinvolgente confessione, cracconta della sua esperienza da giornalista freelance al seguito del candidato che sarebbe passato alla storia con uno degli slogan più memorabili di sempre: Yes, We Can. Il suo è stato un viaggio effettuato “dal basso” attraverso un’America sconosciuta, in grado di cogliere con precisione un ampio ventaglio di emozioni – fermenti e insicurezze – circa il fenomeno Obama. Un sogno a stelle e strisce in cui perdersi ricordando un’epoca in cui il cambiamento tanto agognato dagli uomini sembrava davvero possibile e che forse può ancora avverarsi.

Banner

Seguirà il 10 Agosto una conversazione con il prof. Vincenzo Durante, docente di diritto romano nel Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università degli Studi di Firenze, ora, in pensione, collabora con riviste giuridiche e storiche anche on line; partecipa a convegni, congressi e conferenze, il quale analizzerà le vicende socio-storico-giuridiche dei prigionieri di guerra italiani durante la seconda guerra mondiale.

Banner

Il 12 Agosto sarà la volta de “Il capolavoro di Cefaly”, il primo romanzo di Francesco Stirparo, un dottore, specialista in dermatologia, animatore dell’Associazione culturale “Progetto Caraffa”, scrittore di poesie inedite e di due commedie rappresentate nel 2015 e 2016: un intrigante romanzo di ambiente e di costume: un viaggio tra le impervie montagne della Sila, ma anche un tuffo nelle acque cristalline dello Ionio. Il racconto si sviluppa tra presente e passato e le vicende si snodano in un percorso che ci riporta indietro nel tempo, tra fatti storici e personaggi dell'800. Vi si narra di una Calabria attraversata da briganti e avventurieri, ma anche da sparuti viaggiatori inglesi, come Arthur John Strutt, che si spingevano nel loro tour fino alla punta estrema dello Stivale. Nella storia s'intrecciano enigmi e investigazioni, come in un vero e proprio giallo, che riguardano la misteriosa scomparsa di un'opera d'arte, un dipinto del calabrese Andrea Cefaly.

Chiuderà questo ciclo di incontri, Claudio Cordova, il quale presenterà il libro “Gotha”, un'inchiesta che affonda le radici nella storia della 'ndrangheta svelando legami con massoneria, ambienti eversivi e mondo delle istituzioni.  Cordova è stato fondatore e direttore del quotidiano online di Reggio Calabria Il Dispaccio. Ha lavorato per diverse testate locali, occupandosi di cronaca nera e giudiziaria. Nel 2014 è stato nominato consulente esterno della Commissione Parlamentare Antimafia. Ha vinto diversi premi per l’attività giornalistica, tra cui quello del Coordinamento Nazionale Riferimenti, "Giornalismo in trincea". Dall'estate dello stesso anno fa parte della rete IRPI-Correctiv per la pubblicazione di inchieste sulla criminalità organizzata, pubblicando sul Dispaccio il versante calabrese delle vicende, e portando un grande contributo come presenza sul campo.

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner