"Patenti facili" tra Lamezia Terme e Catanzaro, processo troppo lungo e per 25 imputati scatta la prescrizione (I NOMI)

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images "Patenti facili" tra Lamezia Terme e Catanzaro, processo troppo lungo e per 25 imputati scatta la prescrizione (I NOMI)
Il tribunale di Catanzaro
  13 gennaio 2020 23:57

di EDOARDO CORASANITI

I presunti fatti risalgono ad oltre 10 anni fa, mentre l’indagine della Procura di Lamezia Terme scatta nel novembre 2011: sono queste le coordinate temporali dell’inchiesta per le "patenti facili”, che ha portato all’iscrizione di 144 persone nel registro degli indagati, con 8 arresti, 9 obblighi di dimora, 66 sequestri preventivi di patenti di guida e 195 veicolo sottoposti a collaudo straordinario.

Tutto sarebbe ruotato intorno alle accuse, a vario titolo, di associazione a delinquere finalizzata al rilascio di false patenti di guida, certificati di formazione professionali fasulli, mendaci certificati medici di idoneità alla guida, abuso di ufficio e concussione. Al centro della vicenda, un’autoscuola di Lamezia Terme, individuata come quella che avrebbe consentito la semplificazione degli esami della patente.

Ma le pene, le accuse, l’azione penale hanno un tempo che deve essere rispettato. E se quel tempo scade, scatta la prescrizione, che consente agli imputati di non essere giudicati per un tempo infinito. E’ questo, infatti, l’esito del processo nato dall’indagine “Isola Felice”, che oggi per 25 imputati si è concluso davanti al Tribunale di Catanzaro (per altri è già scattata la prescrizione) con la lettura da parte del giudice Galati del dispositivo che decreta il “non doversi procedere per intervenuta prescrizione”.

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I NOMI

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Pastore Gaspore (68 anni), di Lamezia Terme, ex direttore della Motorizzazione di Catanzaro;
Tripodi Carmelo (72 anni), di Siderno;
Fruci Sebastiano (65 anni), di Curinga, proprietario dell’autoscuola;
Laudadio Francesco (69 anni), di Catanzaro;
Cristini Andrea (48 anni), di Catanzaro
Scalzo Andrea (39 anni), di Catanzaro;
Casaccio Francesco (62 anni), di Catanzaro
Sola Nicola (52 anni), di Normanno;
Iozzo Antonio (47 anni), di Chiaravalle Centrale;
Damiano Aprile Carlo (32 anni), di Ragusa;
Bonjaku Asillan, Albania;
Pjetri Alberti (51 anni), Albania;
Suka Gentjan (34 anni), Albania;
Caridà Angela (66 anni), di Pizzo,
Cimino Maria Luisa (62 anni), di Lamezia Terme;
Senise Vincenzo (34 anni), di Cassano Ionio;
Mohamma Bouraya, Iran;
Dong Chunyan (54 anni), nato in Cina
Huang Yushuang (48 anni), nato in Cina
Lin Haiyong (49 anni), nato in Cina
Pan Jihuang (38 anni), nato in Cina
Wu Wanyun (63 anni), nato in Cina
Wu Suping (31 anni), nato in Cina
Wu Zengguang (32 anni), nato in Cina
Zhang XIanou, (41 anni), nato in Cina

Nel collegio difensivo fanno parte gli avvocati: Pietro Chiodo, Massimo Scuteri, Eugenio Felice Perrone, Antonio Rania.

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