Paura da Covid nella Cittadella regionale. La Fp-Cgil chiede ai dirigenti: "Chiarire se ci sono contagi fra i dipendenti"

La notizia di almeno due dipendenti posti in quarantena obbligatoria nel proprio domicilio ha scombussolato l'ambiente della Cittadella regionale. Il sindacato CSA-Cisal (LEGGI QUI) si è limitato rivelare l'esistenza di due ordinanze sindacali, senza far cenno a casi di positività. Su questo aspetto vuole vederci chiaro la Fp-Cgil. 

Il segretario aziendale Ferdinando Schipano ha scritto al dg del Personale, Bruno Zito, e al dirigente del settore 'Datore di Lavoro' questa richiesta: "Circola voce che ad un dipendente della Regione Calabria, in servizio presso la sede della Cittadella Regionale, sia stata riscontrata la positività al COVID 19. Pur nella consapevolezza che il rispetto della privacy in una materia così delicata quale quella della salute dei dipendenti sia indispensabile, si ritiene, che la comunicazione da parte delle SS.LL. di eventuali casi di contagio, sia fondamentale, al fine di tutelare la salute e la sicurezza dei dipendenti regionali tutti".

"Verificare la veridicità della notizia - scrive Schipano- ed attivare le disposizioni previsti dalla legge e dai vari protocolli (nazionale e regionale) sulla sicurezza aziendale anticontagio COVID 19, con celerità, è l’unico modo per contrastare efficacemente l’eventualità di ulteriori contagi. Pertanto, in virtù di ciò, si chiede una tempestiva verifica".

"Nel caso in cui, viceversa, la notizia fosse priva di fondamento, si chiede di dare una pubblica smentita per evitare che si inneschi un pericoloso passa parola, così come sta avvenendo in queste ore, che rende incerta - conclude- ogni prestazione lavorativa".

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