PD, Assemblea del Circolo di Catanzaro Lido: pesanti critiche alla gestione del Partito e per gli accordi con Fiorita sul rinnovo dell'Esecutivo

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images PD, Assemblea del Circolo di Catanzaro Lido: pesanti critiche alla gestione del Partito e per gli accordi con Fiorita sul rinnovo dell'Esecutivo

  20 settembre 2024 14:08

NeI Pd catanzarese, dopo i fatti registrati negli ultimi giorni legati  a come è stata gestita tutta la vicenda della nuova Giunta di Palazzo de Nobili, iniziano le grandi manovre per far cambiare volto e gestione al Partito. Il primo passo lo fa il Circolo "Giovanni Puccio" di Catanzaro Lido. In una nota dello stesso circolo si evidenziano tutte le discrasie rilevate. Il Circolo di Lido apre così' la stagione dei congressi di Circolo. L'assemblea del Circolo nella sua riunione di ieri è stata "dura" nell'evidenziare un dissenso in ordine alle manovre appunto che il Partito ha fatto nel corso delle trattative e come alla fine sì è chiusa la partita. Questo il testo integrale della nota del "Giovanni Puccio"

Il circolo Puccio di Catanzaro Marina, riunitosi in assemblea  ha deciso di celebrare il prossimo congresso di circolo il 12 ottobre, come previsto dal regolamento regionale. Questo appuntamento sarà l'occasione per affrontare e discutere le numerose questioni politiche che interessano la nostra comunità e il futuro del Partito Democratico a livello locale.
Tra i temi centrali che verranno trattati durante il congresso ci sarà la recente gestione della fase politica cittadina, caratterizzata dall’azzeramento della giunta comunale e da un ennesimo rimpasto, il terzo in meno di tre anni. La decisione del congresso è stata presa all'unanimità dall’assemblea, che considera fondamentale un confronto aperto e democratico sulla direzione da intraprendere per il rilancio del partito e del suo rapporto con il territorio.

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Il circolo esprime perplessità sulla gestione politica cittadina e del partito

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Il circolo intende inoltre esprimere le proprie perplessità per il modo in cui è stata gestita la delicata fase politica a livello cittadino. 
A nostro avviso, il partito è stato carente in termini di trasparenza e condivisione democratica, operando senza né informare né coinvolgere la base, soprattutto nella scelta del metodo per l’individuazione degli assessori.
In più occasioni gli iscritti avevano espresso la necessità di valorizzare coloro che negli anni avevano dato un contributo fattivo all’azione politica del partito. Tuttavia, le dinamiche che hanno portato alla scelta non hanno attribuito importanza alla consultazione della volontà dei militanti.

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Appello al superamento delle logiche correntizie

Con rammarico, constatiamo che le logiche correntizie, contrariamente alle premesse dell’ultimo congresso nazionale, sono tutt’altro che superate. Anzi confermano una dinamica spartitoria che penalizza gravemente gli iscritti e gli organismi territoriali che in più occasioni avevano avviato ragionamenti nell’ottica di un loro superamento per una effettiva collaborazione e valorizzazione dell’impegno anziché dell’affiliazione.
Come è emerso chiaramente dall’accorata e molto partecipata assemblea di ieri, Noi, come circolo territoriale, disconosciamo queste logiche correntizie, ribadendo che solo l'attivismo e la presenza sul territorio per portare avanti temi e politiche di sinistra 
siano condizioni necessarie per rivestire qualunque ruolo politico o istituzionale. Un partito forte e unito sui temi e’ condizione fondamentale per ottenere il consenso dei cittadini e per qualunque attività politica seria e radicata.

Un partito indebolito dal rimpasto di giunta
Dopo l’ultimo rimpasto di giunta, il Partito Democratico della città appare ulteriormente indebolito. Questa situazione solleva seri interrogativi sul rapporto tra iscritti, organismi di partito e l’amministrazione comunale. 
L'interesse della città non può essere sacrificato per mere logiche numeriche o di posizionamento personale. Il congresso del 12 ottobre rappresenterà il momento cruciale per riflettere su queste questioni e definire il percorso da seguire."

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