Pd Catanzaro, oggi la riunione sul nodo congresso subito e commissariamento

di ENZO COSENTINO

Pd catanzarese a ruota libera. Con tutti i suoi problemi, soprattutto gestionali. Politicamente, per ora, ha ben poco da dire. Fa parte della maggioranza a Palazzo de Nobili, è in Giunta al fianco del Sindaco Nicola Fiorita. Bene o male, quindi, è sopravvissuto al “rimpasto”, un suo esponente di provata fede dem, Giusy Iemma, ricopre il ruolo di vice Sindaco con importanti deleghe,  l’altro assessore è Marina Mongiardo riconfermata, per la sua esperienza in materia  con delega a Tributi e Bilancio.

Il Pd catanzarese, si potrebbe dire, è alla ricerca di se stesso. Il punto di domanda è se riuscirà a trovare la via di una pacificazione al proprio interno considerate le sferzanti polemiche che fioccano ad ogni alitar di vento (e Catanzaro, per antonomasia è la Città, del vento). Alle porte bussa la celebrazione del Congresso cittadino necessario quindi inevitabile. E questa scadenza preoccupa per due motivi sostanziali: primo: non ha un segretario cittadino dopo le dimissioni di Fabio Celia, secondo: potrebbe slittare la celebrazione congressuale. In questo ultimo caso si renderà necessario quanto meno l’affidamento del partito nelle mani di un commissario. L’alternativa- ma che non piace a molti- è la formazione di un comitato o coordinamento con i rappresentanti dei vari Circoli cittadini (esistono ancora?)

Un Pd a Catanzaro in una bolla. Oggi è in programma una riunione convocata dal Segretario provinciale Domenico Giampà. Corre voce non essendovi riferimenti ufficiali che si ritroverebbero a discutere sulla data per il congresso Giampà, la presidente dell’Assemblea regionale Iemma, la presidente dell’Assemblea cittadina, Mariagrazia Chiodo, il dimissionario Fabio Celia, i rappresentanti dell’area Schlein, Troiano, Carla Rotundo e  l’assessore Mongiardo, i reggenti dei Circoli in attività.

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