Pd Catanzaro: "Per FdI la Calabria e il capoluogo di regione sono terreno di conquista"

La possibile doppia elezione di Ferro al maggioritario e al proporzionale aprirebbe le porte al ripescaggio alla Camera della deputata bolognese Eugenia Maria Roccella

 "La possibile doppia elezione alle Politiche del prossimo 25 settembre di Wanda Ferro, tanto all'uninominale quanto al proporzionale, farà come ovvio posto a chi segue. Ecco allora che può verificarsi il ripescaggio, per così dire, nel collegio numero 3 di Catanzaro dell'ex sottosegretario forzista Eugenia Maria Roccella. Che, a dispetto del cognome, non ha certo natali calabresi. È infatti di Bologna".

Lo scrive il Pd di Catanzaro. 

"L'ennesima dimostrazione della colonizzazione del nostro territorio ad opera delle segreterie nazionali della maggior parte dei partiti, non tutti per fortuna e per rendersene conto basta guardare il nostro, che se ne infischiano del rapporto di connessione fra eletto ed elettore. Ma, non volendo andare troppo lontano e anzi intendendo restare alla realtà attuale, non si dimentichi come anche il numero di deputati e senatori sia stato drasticamente ridotto dopo la revisione costituzionale del 2020, rafforzando la necessità di una stretta "intima" connessione fra il parlamentare e chi lo vota".
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Ecco perché, pur non avendo nulla contro le onorevoli Roccella e meno che mai Ferro, invitiamo la gente a riflettere sulle scelte operate per il capoluogo dal vertice di Fratelli d'Italia, per cui la Calabria e Catanzaro sono evidentemente uno dei tanti terreni di conquista dove rastrellare consenso. Ma non importa con chi. Mentre il nostro Pd ha puntato su una candidata quale Giusy Iemma, vicesindaco del capoluogo e donna e professionista da sempre impegnata nella politica e nell'ambiente lavorativo della città di cui conosce quindi ogni necessità".

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