PD in una bolla, oggi si votano le mozioni congressuali: le previsioni 'dicono' Bonaccini

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In casa dem oggi a Catanzaro appuntamento  a Lido per l’assemblea che dovrà votare le mozioni congressuali

  12 febbraio 2023 08:17

di ENZO COSENTINO

L’ormai prossimo Congresso nazionale del Pd dovrebbe essere un momento storicamente importante non soltanto per il Partito ma per tutto il sistema politico italiano. Con grande enfasi propagandistica è stato denominato, infatti, “Costituente”. Osservando l’andamento dell’iter pre-congressuale, quanto più è possibile con gli “occhiali dell’obiettività”, quindi in maniera scevra da ogni pregiudizio, dubito che nei fatti lo sarà. Pd stà per Partito Democratico, una comunità politica, dunque, votata al rispetto del sacro principio della democrazia. Quanto sta accadendo in queste ultime ore che precedono il grande giorno del voto sulle mozioni congressuali- quattro quanto sono i candidati alla segreteria- il dubbio ci sta tutto. In Calabria la febbre delle polemiche e delle denunce di presunte irregolarità sul tesseramento e sulle decisioni delle Commissioni costituite in tutte le province sfora dai termometri.

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Con le primarie fase 1 alle porte la sintomatologia del malessere politico e organizzativo genera il dubbio. Sulle ceneri di un Pd defunto e in presenza di tali condizioni è improbabile che nasca un nuovo Partito, bello, vispo, sorridente, non litigarello, votato al confronto interno con una dialettica che dica la verità o meglio le verità, senza l’ambiguità del “retropensiero”. In Calabria i più determinati nel denunziare situazioni irregolari sono in particolare i cuperliani. Il segretario regionale, senatore Nicola Irto con una sua nota ha tentato di buttare acqua sul fuoco delle polemiche assicurando che il lavoro delle Commissioni preposte si svolge nella massima trasparenza, specie per quanto riguarda il tesseramento. Ma ieri una nota al vetriolo l’ex governatore della regione, Mario Oliverio, cui non sarebbe stata rinnovata la tessera, ha raffigurato una realtà diversa. Nel Pd calabrese oramai da tempo ognuno se la “canta” come meglio fa comodo alla corrente di appartenenza. Ma il bello di questo congresso dem sarà nella seconda e decisiva fase, le primarie atto secondo. Rispondendo a Mario Oliverio-che lo appoggia nella candidatura alla segreteria- Cuperlo è stato chiaro, anzi esplicito condividendo che quanto accade nel Pd in Calabria è della massima gravità. E non ha tutti i torti ad affermarlo. C’è anche chi sostiene che il gioco che anima una fase pre congressuale è stato sempre così. Forse! Ls differenza sostanziale è che nei tempi andati si praticava una politica alta, non contaminata da “moduli tattici” di bassa leva.

In casa dem oggi a Catanzaro appuntamento  a Lido per l’assemblea che dovrà votare le mozioni congressuali. I rumors dicono che c’è una propensione per la mozione di Bonaccini. L’attesa infatti è attestata su come si classificheranno le altre mozioni.  Battimani quando calerà il sipario sul Congresso “costituente”? Chissà!

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