Pd, si lavora al Congresso costituente: oggi a Lamezia iniziativa per la mozione Bonaccini

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Incombono anche nuvole su Palazzo de Nobili

  03 febbraio 2023 07:14

di ENZO COSENTINO

Il Pd calabrese si prepara - con alto senso di responsabilità, dicono i suoi big - al Congresso Nazionale che dovrebbe partorire il Partito del domani. Il momento è… solenne, dunque!

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Quattro i candidati a segretario, due donne e due uomini: Elly Schlein, Paola De Micheli, Stefano Bonaccini e Gianni CuperloIl segretario regionale dem, senatore Nicola Irto, si è ufficialmente schierato per la mozione Bonaccini e sulla stessa posizione sembra anche il consigliere regionale Ernesto Francesco Alecci. Il che significa serbatoi di voti.

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Particolare sembra invece essere la situazione all’interno del suo cosmos cittadino il Pd catanzarese con una forte divisione del monte consensi.


Anche a Catanzaro, comunque, la posizione di Bonaccini è abbastanza solida, ma il forte impegno di Jasmine Cristallo, rientrata nei ranghi dem, per la Schlein tien tutti sulle corde. La frangia estremista catanzarese del Pd, invece, è tutta per Cuperlo anche in ossequio a quella che è la formazione ideologica del candidato.

 

Il gruppo Energia Popolare per il Partito Democratico per Bonaccini terrà questo pomeriggio un incontro pubblico al T Hotel di Lamezia Terme. L’evento dal titolo “Un Sud più forte per una Italia più unita” è stato organizzato dal parlamentare Piero De Luca, coordinatore delle Politiche per il Mezzogiorno di Bonaccini. Si parlerà anche di Automia differenziata il cui ddl più precisamente “Disposizioni per l'attuazione dell'autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario ai sensi dell'articolo 116, terzo comma, della Costituzione”, è stato approvato dal Cdm all'unanimità.


Se il centrodestra, più o meno compatto, plaude, il centrosinistra è, invece, con il Pd in testa, sul piede di guerra considerando il testo elaborato dal ministro Calderoli (Lega) uno strumento che non solo dividerà l'Italia, ma penalizzerà fortemente il Sud e in particolare la Calabria che è una delle regioni con un forte bisgono di crescita economica e sociale.


Chissà come si sentiranno nelle rispettive tombe i padri costituenti della Unità d'Italia? Sicuramente si rivolteranno e non avranno pax. 

IL FUTURO A PALAZZO DE NOBILI


A partire da oggi
venerdì 3 a domenica 12 febbraio, nei circoli dem della regione mobiliteranno gli iscritti al Partito per discutere le candidature e i programmi e infine per votare i due candidati che si giocheranno la segreteria il prossimo 26 febbraio, quando avranno luogo le votazioni ufficiali. L’attività per il Congresso Nazionale, nel Capoluogo di regione ha solo in parte rallentato altre importanti discussioni sulla eventualità di un rimpasto di Giunta a Palazzo de Nobili. Una decisione in merito sarebbe in calendario per il prossimo mese di marzo. Quindi subito dopo il Congresso. Non è da escludere che proprio l’esito della costituente Pd potrebbe avere ripercussioni su posizionamenti in ambito istituzionale cittadino.


Le ipotesi sul futuro del Capoluogo non danno pertanto adito a sperare nei tanto attesi tempi migliori. Chissà quanti ricorderanno il titolo di una simpatica e seguita trasmissione televisiva: "Dilettanti allo sbaraglio".


E sul futuro prossimo, politicamente parlando, nel Capoluogo incombono anche certe non improbabili manovre in atto per formare strane alleanze all'insegna del trasversalismo. 

 

 

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