Peculato, nell'inchiesta sul Sistema bibliotecario Vibonese annullate 2 misure cautelari

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Peculato, nell'inchiesta sul Sistema bibliotecario Vibonese annullate 2 misure cautelari
Guardia di Finanza di Vibo Valentia

  13 giugno 2024 20:30

Il Tribunale del Riesame di Catanzaro ha annullato la misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti dell’ex direttore del Sistema Bibliotecario vibonese, Gilberto Floriani, 76 anni, di Vibo Valentia e della ex direttrice amministrativa del Sbv Valentina Amaddeo, 32 anni, di Vibo Valentia.

Accolti così i ricorsi presentati dagli avvocati Giacinto Inzillo e Danilo Iannello nell’interesse di Floriani e degli avvocati Giosuè Monardo e Giovanni Vecchio per la Amaddeo. Entrambi sono coinvolti in un’inchiesta della Procura di Vibo Valentia e della Guardia di finanza che contesta ai due indagati l’accusa di peculato e nell’ambito della quale sono state sequestrate somme per 230mila euro.

Al centro dell’inchiesta la gestione del Sistema bibliotecario vibonese dal punto di vista contabile (viene contestata la manipolazione dei bilanci) e degli incarichi. In particolare Gilberto Floriani avrebbe avuto a titolo di indennità di direzione, rimborsi spese e per il conferimento di incarichi, una somma pari a circa 87mila euro mentre ai figli Emilio, Giuseppe e Gabriele (indagati a piede libero) sarebbero andati rispettivamente 64mila, 70mila e 8mila euro. L'ente pubblico - che gestisce la più vasta biblioteca calabrese - sarebbe stato portato così in dissesto finanziario con debiti per oltre 700mila euro.
LEGGI QUI LA NOTIZIA DELL'INDAGINE


Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy . Chiudendo questo banner, o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.