Pediatria Pugliese-Ciaccio: si rafforza la collaborazione col progetto “Chirurgia Pediatrica Solidale”

di FRANCESCO IULIANO

Un focus sulle ‘Malformazioni ano-rettali’ ma anche un incontro per illustrare il lavoro svolto in tre anni di attività del progetto “Chirurgia Pediatrica Solidale” nato nel 2019 da una idea del gruppo Catanzaro del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta, in collaborazione con Acsa&Ste Eets e Lions Catanzaro Host. 

Un progetto con un preciso obiettivo: quello di portare in Calabria esponenti della chirurgia pediatrica altamente specialistica.

Ieri, al quinto piano dell’ospedale Pugliese, negli spazi della biblioteca, l’incontro con il dottore Antonino Tramontano, già direttore della Soc di Chirurgia Pediatrica e Neonatale Santo Bono-Pausilipon, introdotto dal direttore della Soc di Chirurgia Pediatrica dell’Aopc e direttore del Dipartimento Materno-infantile, Domenico Salerno e presieduto dal primario di Pediatria, Giuseppe Raiola.

“Un nuovo appuntamento con il progetto ‘Chirurgia Pediatrica Solidale’ - è stato detto in apertura - che ha riunito tre realtà che operano in collaborazione da tempo e, comunque, al servizio dei più fragili. Grazie alla disponibilità di professionisti esperti nella chirurgia pediatrica altamente specialistica, è stato hanno fatto si che piccoli pazienti, affetti da patologie rare di interesse chirurgico, potessero affrontare la degenza e l’intervento presso il nostro ospedale, con il supporto della famiglia  e, non ultimo, evitando i considerevoli costi di uno spostamento fuori regione”.

Nella mattinata, nella sala operatoria della Chirurgia pediatrica dell’Azienda ospedaliera “Pugliese-Ciaccio”, il dottore Antonino Tramontano, esperto di chirurgia malformativa, con l’equipe guidata dal dottore Domenico Salerno, ha eseguito un intervento su una particolare malformazione ano-rettale.

“E’ d’obbligo - ha commentato Domenico Salerno - ringraziare la direzione aziendale e la direzione medica di Presidio  dell’ Azienda ospedaliera Pugliese-Ciaccio, per la sensibilità dimostrata nel corso degli anni nell’aver  supportato iniziative di questa portata. Ringrazio, altresì, tutti i colleghi specialisti che, da tutta Italia, ci raggiungono in maniera del tutto gratuita”.

Per Giuseppe Raiola, invece, “ancora una volta si sono garantiti trattamenti altamente specialistici ai pazienti in cura presso la nostra Azienda ospedaliera ed effettuato attività di aggiornamento per i medici. E’ bene precisare che, questi numerosi interventi, sono senza costo alcuno a carico dell’ Azienda, ma sono possibili grazie al supporto economico che da sempre offre Acsa&Ste-Ets”.

Parla di orgoglio per quanto fatto in questi tre anni di attività del progetto, il dottore Domenico Salerno, che ricorda come “iniziato quasi per scommessa  nel 2019, sembrava a tutti assai ambizioso, ma che, ancora oggi, continua la sua opera meritoria grazie all’impegno ed al supporto di quanti, ogni giorno, ci credono e ci mettono il cuore con il costante intento di servire il prossimo. Il mio auspicio è che la rete di solidarietà possa rafforzarsi sempre più e che progetti simili a questo possano trovare sempre più spazio”.

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