Pensiero Popolare Italiano, Antonio Mungo è il nuovo Coordinatore della Provincia di Catanzaro

Nel corso delle riunione di ieri, il Consiglio Direttivo di Pensiero Popolare Italiano ha votato ed approvato all’unanimità le nomine dei Coordinatori Provinciali della quasi totalità delle 107 province d’Italia.

Per la provincia di Catanzaro l’incarico è stato affidato a Antonio Mungo e si aggiunge alla recente nomina di Vice Presidente del Dipartimento Nazionale “Sicurezza ed Immigrazione”.

Nato a Cortale, 61 anni, sposato con due figli, Antonio Mungo è attualmente Consigliere di opposizione, candidato nella lista “RicostruiAMO Cortale” e rieletto nelle scorse elezioni comunali di giugno. Da anni impegnato in attività politica e sindacale: è stato in precedenza assessore e consigliere per due mandati nel Comune di Cortale, oltre che dirigente sindacale attivista sin dagli anni 90, epoca in cui, a seguito della legge 395/90, al Corpo smilitarizzato della Polizia Penitenziaria venivano riconosciuti nuovi ed importanti diritti.

Conclusa la carriera professionale con incarico apicale, Antonio Mungo ha inteso rimettersi all’opera nell’intento di raccogliere le istanze molto spesso inascoltate di lavoratori e pensionati, per dare loro voce e tutela nelle sedi istituzionali, anche nell’ambito di associazioni (Lions Club,Onlus,Banco alimentare) in attività di solidarietà verso le fasce sociali più deboli.

Con il nuovo incarico, viene affidato ora un compito più impegnativo che interesserà ben 80 Comuni dislocati nella vasta area provinciale catanzarese, per analizzare le annose problematiche territoriali, del lavoro e dell’occupazione, ambientali, socio-economiche, assistenziali e non solo, che frenano lo sviluppo tanto auspicato.

Pensiero Popolare è ormai una associazione strutturata in tutte le regioni italiane e prosegue il lavoro in vista dell’Assemblea Nazionale del 7 dicembre prossimo, occasione in cui sarà definita la trasformazione in Movimento Civico Politico Nazionale.

Per affrontare il futuro, non bastano più le gran belle parole, ma occorre consapevolezza, sensibilità, costante impegno e pragmatismo, con questi presupposti Mungo intende ora avviare l’attività di confronto democratico direttamente nei paesi, dai meno popolosi a quelle con maggiori abitanti, per concertare e sviluppare soluzioni concrete. Dipenderà adesso dalla partecipazione popolare e dalla risposta dei territori la buona riuscita di un ambizioso progetto che mira nel complesso alla rinascita dell’intera regione calabrese, dell’Italia e dell’Europa.

CLICCA QUI