"Per aspera ad astra": il Liceo Scientifico di Girifalco osserva il cielo, con il progetto di astronomia

di PAOLO CRISTOFARO

Chiunque nella storia dell'uomo si sia occupato di cultura - sia in ambito delle scienze che delle lettere - non ha potuto fare a meno di osservare il cielo, di studiarlo, di riflettere e di ammirare il "grande laboratorio di fisica sulle nostre teste", come lo definiva Margherita Hack. Il fascino delle stelle, del moto dei pianeti, della vastità dell'universo, ha ispirato poeti, allevato scienziati, rapito i pensieri di filosofi e romanzieri, consolato e meravigliato chiunque. Forse per questo - ma anche perché in fondo la scienza, un tempo come adesso, passa prima di tutto dall'esperienza diretta - il Liceo Scientifico "E. Majorana" di Girifalco ha realizzato un progetto particolare: "Per aspera ad astra", che ha unito studio e impegno diretto sul campo nell'osservazione astronomica.

L'attività, della quale era responsabile il prof. Paolo Lagani - e che è culminata ieri con l'osservazione astronomica sul campo e con l'astrofotografia, per catturare immagini affascinanti - ha visto la partecipazione di tanti studenti, del supporto fotografico di Vincenzo Genovese e la collaborazione dell'Associazione "ASCA 38^ Parallelo" di Petrizzi, con Simone Servello. In particolare sono state scattate foto della Luna, delle Pleiadi e della galassia di Andromeda. Le foto saranno postate sul profilo Instagram "supernova_majorana" creato dagli alunni del Liceo.

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