Percorso sulla legalità all'I.c. di Marcellinara

di ACHILLE COLACINO

Si è concluso a giugno inoltrato un bel percorso di iniziative sul tema sempre attuale della Legalità all'Istituto Comprensivo di Marcellinara (CZ). La serie di iniziative ha visto coinvolte sia classi della Scuola Primaria, sia classi della Scuola Secondaria di Primo Grado, dei vari plessi che compongono l'Istituto, situati nei Comuni, oltre che naturalmente Marcellinara, di Settingiano-Martelletto, Amato e Miglierina. Le varie manifestazioni sono state seguite personalmente dal Dirigente Scolastico, Saverio Molinaro, e dal prof. Franco Critelli - che insegna nelle sedi della Scuola Secondaria di Marcellinara, Settingiano e Miglierina - coadiuvato dalle colleghe Angela Brusco e Letizia Rocca.

Il progetto, dal titolo significativo "A scuola insieme LegalMente" è partito a fine maggio, con un interessante incontro con un collaboratore di giustizia e alcuni esperti in materia, come il giornalista Bruno Palermo e Maria Antonietta Sacco, coordinatrice di Avviso Pubblico. Erano presenti i sindaci dei paesi che ricadono nel territorio di competenza dell'I.C.: Vittorio Scerbo per Marcellinara, Saverio Ruga per Amato, Pietro Hiram Guzzi per Miglierina, Antonello Formica per Settingiano. Un'altra giornata importante, a seguire, è stata quella che è stata moderata dall'avvocato Anna Rita Donato e ha visto la partecipazione di Simona Dalla Chiesa, giornalista e politica; Marisa Manzini, Sostituto Procuratore Generale di Catanzaro; Angela Napoli, già parlamentare impegnata nella lotta alla criminalità; Antonio Scerbo Iose, giovane marcellinarese e Commissario Capo della Polizia di Stato. Da queste eminenti personalità, gli studenti hanno potuto apprendere l'importanza di tutelare la legalità per una società più giusta e più equa. Infine, un'altra iniziativa molto importante per i giovani che hanno partecipato al progetto: "Ciak...un processo simulato per evitate un processo vero", con il copione "La Tavernetta", rappresentazione curata dagli studenti e realizzata prima in Tribunale e poi a scuola, dove era presente la presidente dell'associazione "Ciak...formazione e legalità", giudice Roberta Mallamace.

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