Perdite d'acqua e rifiuti a Catanzaro, Pisano (FDI): "Dovrebbe essere garantita la gestione ordinaria del territorio"

Riceviamo e pubblichiamo la nota a firma di Pierpaolo Pisano (FDI Catanzaro):

"Da oltre venti giorni chi è transitato nei pressi dell’entrata del parcheggio di Bellavista, ha potuto constatare la presenza di un’importante perdita che inesorabilmente scorre su strada giungendo fino in prossimità di via Cilea.

Non è dato sapere se la natura della stessa sia dovuta alla rottura di una tubatura idrica se non addirittura di acque reflue.

Diversi cittadini e commercianti di via Porta di Mare hanno effettuato segnalazioni, alcuni anche a mezzo social media, ma a quanto pare fino alla data odierna nessun intervento è stato posto in essere per porre fine a tale disguido.

Le piogge copiose degli ultimi quattro giorni hanno certamente contribuito a far “mimetizzare” la perdita dal muro di sostegno adiacente al parcheggio. Il fenomeno mimetico non è tuttavia applicabile a tecnici o amministratori comunali dei quali si è registrata una evidente assenza.

E’ comprensibile che i tecnici e l’amministrazione comunale siano impegnati ad affrontare tante emergenze ma ciò non può giustificare il disinteresse rispetto alla gestione del territorio anche alla luce di situazioni di degrado che i catanzaresi denunciano quotidianamente.

Altro caso? In via Antonio Masciari vengono sempre abbandonati rifiuti formando una discarica abusiva. Era stata installata una foto-trappola per inchiodare i furbetti ma ad oggi il supporto tecnologico è sparito.

I catanzaresi pagano le tasse e dovrebbero aver garantita la gestione ordinaria del territorio senza doversi sentire in colpa quando si attivano per effettuare segnalazioni come quelle qui rappresentate dal sottoscritto.

Pur trattandosi di ordinaria amministrazione, sempre la cittadinanza, si aspetterebbe uguale puntualità e solerzia da parte dell’amministrazione comunale quanto meno come quella relativa all’arrivo delle cartelle esattoriali rispetto a qualche rata non pagata della Tari da parte dell’ufficio tributi del comune.

Ordinaria amministrazione equivale a parlare di normalità. Una situazione di normalità implicherebbe che i cittadini non debbano vedersi “costretti” a rivolgersi alla politica per far fronte all’ordinario.

Normalità vorrebbe che le testate giornalistiche non debbano ricevere comunicati, come questo, che hanno solo il compito di sollecitare gli amministratori rispetto a temi ed interventi ordinari.

Comunicati stampa riguardanti la sostituzione della lampadina, sistemazione di un tombino, raccolta rifiuti ed in questo caso riparazione di una perdita.

Ma ad una certa politica forse conviene continuare a volare basso, quel tombino, quella perdita e quella lampadina hanno la loro anormale utilità".

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