Pesca abusiva, la Guardia costiera di Gioia Tauro ha sequestrato 15 chili di novellame

Continuano i controlli della Guardia Costiera di Gioia Tauro .

Nella mattinata odierna, personale del nucleo polizia marittima della Capitaneria di Porto di Gioia Tauro, è intervenuto, nell’ambito di un’attività di servizio mirata al contrasto alla pesca di frodo e alla commercializzazione di specie ittica vietata, hanno sottoposto a sequestro 15Kg di “pesce sottomisura”.

L’attività è stata condotta nella mattinata odierna quando, lungo la Strada Statale 18 in Rosarno, una pattuglia della Guardia Costiera ha sottoposto a controllo un automezzo con a bordo 15 kg di novellame di pesce “Sardina Pilchardus”, specie ittica nota anche come “Bianchetto”.

Il pescato, venduto sul ciglio della strada, in precarie condizioni igienico sanitarie, è stato sottoposto a sequestro e messo a disposizione del medico veterinario della ASP di Reggio Calabria, il quale ne ha disposto la distruzione per il mancato rispetto dei Regolamenti europei 1069/09 CE e 142/2011 CE in materia di “tracciabilità”.

L’attività ha determinato l’applicazione di sanzioni amministrative per un importo che va da a € 250.00 ad € 1500.00.

I controlli eseguiti dalla Guardia-Costiera in materia di pesca e di commercio ittico, proseguiranno nei prossimi giorni attraverso una continua azione di vigilanza sul territorio effettuata via mare volta alla salvaguardia della risorsa ittica, dell’ambiente marino e alla tutela del consumatore.

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