Conclusa, nella meravigliosa cornice della Sala delle Culture di Petrizzi, la premiazione della prima edizione del premio di poesia “Pace in Terra”, promosso e organizzato dalla “Nuova Accademia dei Bronzi”, associazione culturale presieduta da Vincenzo Ursini, con l’adesione dell’amministrazione comunale di Petrizzi. Al concorso erano pervenuti 1.071 elaborati da tutte le regioni d’Italia e da cinque nazioni europee.
“Una manifestazione - ha sottolineato la professoressa Francesca Misasi, presidente della giuria - di alto spessore culturale, tenutasi alla presenza di tantissimi poeti provenienti da tutta Italia. Non posso, quindi che ringraziare, con immensa gratitudine, il presidente dell’Accademia dei Bronzi per avermi concesso l’onore di curare l’introduzione critica al volume “Pace in Terra” che contiene le liriche dei poeti selezionati.”
“Personalmente - ha proseguito Misasi - ringrazio anche tutti i poeti che ho abbracciato per la prima volta, i “vecchi” amici affettuosi e premurosi di sempre e quelli che con un gesto altruistico e commovente mi hanno regalato i loro libri.”
Con Vincenzo Ursini e Francesca Misasi, il tavolo di presidenza era composto anche dal sindaco Giulio Santopolo, da Antonella Paonessa, vice sindaco e assessore con delega all´associazionismo e al volontariato, dall’artista Giovanni Chiarella e da Silvia Battaglia, cultrice di tradizioni popolari, che ha letto alcune delle motivazioni dei premiati. Ospite d’onore è stato il cantante Emilio Barone, mentre Franco Foglia si è occupato della parte fotografica.
Nel suo intervento di saluto, Ursini ha quindi ringraziato l’assessore Jessica Alì, presente in sala, e tutti i poeti partecipanti alla manifestazione. In particolare ha ringraziato: Paolo Milocco, regista e poeta, Mara Scaltrito, attrice e docente, (entrambi di Ostuni), Addari Alessandra (Ascoli Piceno), Agresta Bernardina (Montepaone Lido), Alfano Anna (Napoli), Amantea Teresa Vera (Lamezia Terme), Andreozzi Angela (Novi Velia, Salerno), Angotti Concetta (Lamezia Terme), Angotti Rosy Catanzaro), Barbuto Antonietta (Beinasco), Cantafio Angela Rita (Lamezia Terme), Capria Francesco Saverio (Catanzaro), Chiappetta Angelo (Rende), Comi Luigi Gregorio (Caraffa), Conte Vincenzo (Girifalco), Cosco Paola (Catanzaro), Costanzo Carmela (Brattirò), Cotroneo Caterina (Crotone), Cribari Giovanna (Paola), Crisapulli Paola (Paullo, Milano), De Carolis Maria Teresa (Turi, Bari), D´Elia Giovanni (Veglie), Ferorelli Dina (Bitetto), Franzè Antonio (Simbario), Gagliano Marianna (Corigliano Rossano), Galati Giuseppe (Acquaro), Iannarelli Giuseppe (Rocca Imperiale), Landro Caterina (Monasterace), Lucchi Simonetta (Bolzano), Marino Bruna (Catanzaro), Massarini Domenico (Cosenza), Mastroianni Aldina (Lamezia Terme), Mazzei Sina (Pianopoli), Mercuri Cesare Teodoro (Lamezia Terme), Nardo Domenico (Vibo Valentia), Nicolazzo Silvana (Lamezia Terme), Palamara don Felice (Caria, Vibo Valentia), Passalacqua Vittorio (Patti), Pedrini Maurizio (Verona), Perlongo Massimiliano (Squillace), Pizzolongo Patrizia (Codroipo, Udine), Pometti Pietro (Corigliano Rossano), Prostamo Giuseppina (Briatico), Ruggiu Gabriele (Soverato), Sinopoli Giuseppe (San Vito sullo Jonio), Spagna Massimo (Gussago), Tagliani Caterina (Sellia Marina), Trapasso Enrico (Sant´Onofrio), Zanca Maria Teresa (Nizza, rappresentata dal cugino, prof. Emilio Rocca, noto chirurgo catanzarese).
Ursini, ha altresì ringraziato il M° orafo Michele Affidato “per aver realizzato le targhe di argento consegnate ai vincitori”, il presidente della Pro Loco, Pietro Celia, “per aver offerto la sua collaborazione mettendo a disposizione dell’Accademia dei Bronzi l’impianto amplifonico” e il giornalista Antonio Piperata, petrizzese, storico direttore di “Soverato 1 Tv” presente alla cerimonia, “per aver formato decine di giornalisti e dato ampio spazio alle iniziative culturali del comprensorio”.
“Il mondo - ha sottolineato il presidente dell’Accademia dei Bronzi - ha bisogno di autentici messaggi di Pace. Il premio “Pace in Terra”, da noi organizzato in occasione del 25° Giubileo della Chiesa, rappresenta quindi un valido strumento di protesta contro tutte le guerre che oggi producono ovunque distruzione e morte”.
“Pace in Terra” - ha aggiunto il sindaco Giulio Santopolo - è l’auspicio di tutti noi, ma non ci potrà essere pace, senza giustizia sociale.”
Giulio Santopolo, Francesca Misasi, Antonella Paonessa e Giovanni Chiarella, hanno poi consegnato i premi ai vincitori presenti in sala.
Nel corso della premiazione, il sindaco Santopolo, l’assessore Paonessa e il presidente Ursini hanno, altresì, consegnato a Giovanni Chiarella un’artistica targa “per la sua qualificata attività pittorica modulata da eleganti e calde cromie che richiamano luoghi e paesaggi del nostro territorio”.
Decine di poeti hanno, quindi, manifestato pieno sostegno a Vincenzo Ursini, per aver promosso tale iniziativa. Due targhe di ringraziamento sono state consegnate a Ursini dalle poetesse Rosy Angotti, Angela Rita Cantafio e Silvana Nicolazzo, mentre tantissimi altri autori gli hanno indirizzato decine di messaggi di gratitudine, condividendo quanto da lui realizzato in questi anni.
“Caro presidente Ursini, - ha scritto sui social Rosita Panetta, torinese di origini calabresi - ciò che ho ricevuto in questi anni dall'Accademia dei Bronzi non è solo il mero riconoscimento e premi e targhe alla mia poetica, ma accoglienza e amicizia e stima. Ho incontrato la parte bella della mia terra, che purtroppo non ho potuto conoscere approfonditamente. Ho incontrato cultura e storia, tutta la cultura e storia che ci è stata tramandata di giorno in giorno attraverso scritti e calcoli e scoperte, nei versi della famiglia poetica che compone l'Accademia dei Bronzi. Sono passati ben dieci anni o forse undici da quella prima volta in cui timidamente mi approcciai al suo mondo, senza sapere nulla della realtà poetica italiana, eppure fui premiata inaspettatamente e fui felice e grata, e soprattutto ho scoperto di poter credere un po' più in me stessa. La poesia in fondo è un modo per esprimere un sentimento, da leggere e vivere, perché è la vita rappresentata in ogni suo aspetto.”
“Pace in Terra”, - ha sottolineato Claudia Gabrieli - è un argomento che oggi più che mai accomuna tante persone che soffrono e che desiderano che la pace non resti soltanto un sogno ma diventi presto una bellissima realtà. I versi dei poeti sono parole che tengono viva la fiamma dell'amore e della fratellanza tra i popoli: pace auspicata all'unisono soprattutto in questo periodo di grandi conflitti mondiali. Ecco perché sono particolarmente commossa per aver avuto la grande opportunità di partecipare a questo importante premio.”
E ancora, il poeta Massimo Spagna, arrivato a Petrizzi da Gussago: “In quella sala gremita di poeti, voci e sguardi provenienti da ogni angolo d’Italia, si respirava un sentimento raro e prezioso: il desiderio profondo di pace. Non un concetto astratto, ma una necessità condivisa, vissuta, sognata. Il concorso “Pace in Terra” ha dimostrato come l’arte possa diventare ponte, seme e messaggio.”
Spagna ha quindi ringraziato la professoressa Francesca Misasi “per il suo esempio, la sua dedizione e il costante incoraggiamento verso la cultura e la poesia”, il sindaco Giulio Santopolo “per il suo impegno nel valorizzare iniziative che nutrono la bellezza dell’animo e lo spirito di comunità”, la vicesindaco Antonella Paonessa “per la sua sensibilità e la vicinanza dimostrata in questo evento speciale”, il presidente Vincenzo Ursini per la sua lungimiranza, il suo amore per la poesia e il grande lavoro di promozione culturale che continua a regalare spazi preziosi agli autori”, Silvia Battaglia “per il suo impegno nel custodire e tramandare le radici culturali del territorio” e il fotografo Franco Foglia “per aver congelato con grande professionalità l’emozione che ha accarezzato ogni poeta, trasformando attimi in memoria viva”.
Ricordiamo che il 1° premio è stato assegnato al poeta Giuseppe Sinopoli, con la lirica “I colori della Pace”, mentre al 2° e 3° posto si sono classificati rispettivamente Angelo Chiappetta, con “Panarea” e Domenico Pisana con la poesia “Macerie su macerie”. A ciascuno dei tre vincitori è stata consegnata una elegante Targa di argento realizzata dal M° orafo Michele Affidato.
Con Targhe d’Onore sono stati premiati i poeti (in ordine alfabetico): Bernio Mariella (Giardini di guerra), Bile Alessandro (La poietica di un ricordo), Bracco Giovanni (Lo spessore del tempo), Chiricosta Rosa (Sa fiorire il deserto), Erovereti Maria (E come possiamo noi cantare), Farricelli Annamaria (Leggi il mio sguardo), Fraboni Ugo (La casa nel vento), Franzè Antonio (Piccoli angeli), Fratto Nuccia Parrello (elogio della brezza), Giavini Erminio (Il verzellino), Infante La Marca Maria Teresa /(Proseliti di pace), Landro Caterina (Quando giungerà la sera), Malatacca Angela Maria (Qui termina il mio viaggio), Malavolti Massimo (Accade), Mastroianni Aldina (Lo specchio di una generazione), Mazzamurro Francesco Maria (Il profumo della famiglia), Minniti Giuseppe (Tu che i distanti… mondi), Panetta Rosita (Che ci sia sempre un’alba di Pace), Pascasi Selene (L’alba sposa sempre l’eterno), Pedrini Maurizio (Parole), Potenza Francesco (Dentro i tuoi occhi), Tagliani Caterina (Madre, avrei voluto essere come te), Vergoni Gilberto (L’infinito viaggio), Violi Maria (Il Maestro).
Targhe di Merito sono, invece, andate ai poeti: Autunno Ettore (Due innamorati), Barberio Valeria (Dal Nulla), Benvenuto Roberto (Le cose stanno), Biasuzzo Sabina (Due valigie), Blunda Antonio (Legato alla gabbia del vento), Campagna Epifania Graziella (Se non mi trovi), Caruso Vincenzo ((Dona speranza, Francesco), Cuzzocrea Alessia (Una promessa), D’Amico Francesco (Terra), De Toffol Annalinda (Grazie, Signore), Di Camillo Gabriele (Nudo), Fanuli Sonia (Vaticinium Pacis), Ficco Laura (Le viti dell’amore), Gabrieli Claudia (Stormi in volo), Iorio Luigi (Lacrime), La Moglie Salvatore (Vorrei un mondo di Pace), Manca Marinella (Padre), Migliorini Maurizia (La notte: Nicodemo), Nardo Domenico (Pace a voi), Rocco Luigi Carlo (Il testimone), Scaltrito Mara (Cammino), Sicoli Angelica (Sguardo d’infinito), Stochino Emanuele (Ieri ho guardato il cielo), Sventsytska Elina (Il lampione rimane acceso).
E ancora, con “Targa del Presidente” (riconoscimento assegnato direttamente dal presidente dell’Accademia dei Bronzi), sono stati premiati i poeti: Alfano Anna, Angeletti Elvio, Angotti Concetta, Bandiera Roberta, Bernardo Ciddio Donato Sebastiano, Calabrese Antonio, Cantafio Angela Rita, Capria Francesco Saverio, Codiga Oswaldo, Colicchio Maria Rosaria, Comi Luigi Gregorio, Conte Vincenzo, Crapanzano Alberto, Crisapulli Paola, D’Elia Giovanni, Dell’Isola Antonio, D’Urso Marino, De Maestri Paola Mara, Domeniconi Chiara, Elia Maria, Farchica Matteo Raffaele, Galati Giuseppe, Gerbino Salvatore, Iannarelli Giuseppe, Intermite Maria Rosaria, Lamonaca Savino, Lasco Roberto, Lazzara Gioacchino Edoardo, Lucchi Simonetta, Marino Bruna, Martina Antonia, Mazza Mauro, Megale Youssef, Mercuri Cesare Teodoro, Milocco Paolo, Musso Marco, Nicolazzo Silvana, Nitti Giovanni, Oddi Fabrizio, Ovedi Mary Grace, Palamara Felice, Palazzesi Gianni, Palmieri Valeria, Pometti Pietro, Prigiobbe Mauro, Santoro Giulio, Spagna Massimo, Spagnuolo Sonia, Staita Merelinda, Vulcano Natale.
Infine, numerosi altri poeti, hanno ricevuto una Grande Medaglia con il logo del premio.
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