Petronà, la minoranza: "A rischio il mantenimento dei servizi"

Nessun Comune ha utilizzato fondi propri per costruire un’Isola Ecologica, ma gli appositi finanziamenti della Regione, dello Stato e dell’Unione Europea.

Il Sindaco di Petronà e la sua Giunta, invece, hanno approvato il progetto definitivo ed esecutivo di un tale impianto del costo di € 186.513,80 (Euro centoottaseimilacinquecentotredici/80), finanziandolo con fondi del Bilancio comunale.

Infatti, i 186.513,80 Euro, sono stati prelevati dai diversi Capitoli di spesa fra cui quelli inerenti il mantenimento della Scuola Materna; i Trasporti Scolastici; la Segnaletica stradale; le Iniziative Sociali; l’acquisto del Sale Scioglineve e la Protezione Civile; lo Stadio comunale e le Attività sportive; l’Ufficio tecnico e l’Ufficio di Polizia municipale; le Progettazioni; l’Organizzazione di Manifestazioni e Convegni. 

Si tratta di una scelta incomprensibile, dal momento che il Comune già utilizza in gestione associata con i Comuni di Cerva e Andali l’Isola Ecologica di Cerva, che dista appena 3 km da Petronà. 

Il Sindaco e la sua Giunta se avessero davvero a cuore il bene del paese, spenderebbero immediatamente i 186.513,80 Euro per la manutenzione di strade, reti idrica e fognaria, cimiteri e verde pubblico, che versano in uno stato di totale abbandono. 

In quanto all’Isola Ecologica, dal momento che è già stato redatto il relativo progetto definitivo ed esecutivo, si potrebbe attingere alle ingenti risorse del PNRR e dei Fondi Strutturali Europei (POR Calabria 2021-2027).

IL CAPOGRUPPO

Vincenzo Mazzei

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