Piano dei rifiuti e debiti fuori bilancio, il consiglio comunale di Squillace torna in aula il 19 settembre

di PAOLO CRISTOFARO

E' fissato per la mattinata di sabato 19 settembre il consiglio comunale di Squillace. Dopo l'adunanza di giorno 4, convocata soltanto per dare effettiva validità al conferimento della cittadinanza onoraria ad Osvaldo Napoli, stavolta tra gli scranni dei consiglieri il dibattito si prevede più animato, dato che all'ordine del giorno compaiono temi importanti, dai rifiuti ai debiti fuori bilancio.

Sicuramente uno degli argomenti caldi sarà il riconoscimento del debito fuori bilancio con la ditta "Giafra S.r.l.", tra i creditori "storici" dell'Ente, implicata nella contorta vicenda dei lavori al seminario vescovile di Squillace, lavori disconosciuti, mesi fa, dalla Regione Calabria che aveva revocato il finanziamento. All'ordine del giorno anche il Piano Economico per la gestione dei rifiuti e la determinazione delle tariffe Tari per il 2020. Previsto anche un punto sul bilancio consolidato 2020. Vi è poi la ratifica per una delibera del 7 agosto scorso e l'approvazione del DUP (Documento Unico di Programmazione) semplificato. 

All'ultimo punto all'ordine del giorno anche la mozione per l'attivazione della procedura superbonus 110%, con relative comunicazioni del sindaco, Pasquale Muccari.

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