Piccolo commercio, Sgrò: “Il progetto Naturium cresce e fa crescere”

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Piccolo commercio, Sgrò: “Il progetto Naturium cresce e fa crescere”

A Girifalco un nuovo modello di commercio sostenibile con tre giovani protagonisti

  26 febbraio 2025 11:37

Girifalco si arricchisce di una nuova realtà commerciale che coniuga tradizione e innovazione: un negozio di frutta e verdura che oggi ospita anche un corner point del progetto Naturium, segnando un passo avanti verso un commercio più sostenibile e attento alla qualità dei prodotti. A guidare questa iniziativa sono tre giovani determinati e motivati: Massimo Li Causi, Alessandro Quarta e Chiara Brescia. Con la loro energia e il desiderio di restare nella loro comunità, hanno deciso di investire sul territorio, affrontando con passione e dedizione la sfida del commercio di prossimità.

Il piccolo negozio di frutta e verdura di Girifalco si trasforma grazie all’inserimento del corner Naturium, un progetto culturale che promuove prodotti biologici e a filiera corta. L’iniziativa non è solo un valore aggiunto per l’attività, ma anche un’opportunità per la comunità, che può accedere a prodotti sani e genuini senza dover percorrere lunghe distanze.

Banner

L’entusiasmo, l’educazione, la cura e la professionalità di Massimo, Alessandro e Chiara si riflette nell’attenzione che dedicano al loro lavoro: dalle sveglie all’alba per acquistare i prodotti migliori al mercato, fino alla disponibilità nei confronti dei clienti, accogliendoli sempre con il sorriso. Il loro obiettivo non è solo quello di vendere, ma di accompagnare i consumatori verso scelte più consapevoli, costruendo un rapporto di fiducia basato sulla qualità.

Banner

L’esperienza di questi tre giovani imprenditori è la dimostrazione che, con impegno e visione, è possibile creare un modello di impresa sostenibile anche nei piccoli centri. “Questi ragazzi hanno avuto il coraggio di restare e di investire nel loro paese, di credere nel valore della comunità e di impegnarsi ogni giorno per offrire qualcosa di nuovo e di valore ai propri clienti”, afferma Giovanni Sgrò, promotore di Naturium e profondo conoscitore delle dinamiche del commercio sostenibile.

Banner

Sgrò sottolinea anche l’importanza del sostegno reciproco tra imprese locali: “Il loro impegno merita di essere riconosciuto e valorizzato. Ho voluto aiutarli con la mia esperienza e i miei consigli perché ho riscontrato i valori di questi giovani, incontrandoli e parlando con loro. Sono sicuro che i clienti sapranno apprezzare il lavoro che stanno facendo e che, con il tempo, potranno diventare un punto di riferimento per tutta la comunità, distinguendosi per la qualità e la serietà della loro offerta. Il mio impegno si sviluppa in tre filoni principali: la qualità del biologico, il discount e il supermercato tradizionale. Con questo supporto, tanti altri potrebbero pensare di allestire non solo un negozio, ma anche una piccola gastronomia nei piccoli centri, offrendo ai consumatori un’esperienza ancora più ricca e diversificata”.

L’iniziativa di Massimo, Alessandro e Chiara dimostra che l’innovazione non passa solo attraverso la tecnologia, ma anche attraverso il ritorno a un commercio più umano e autentico. La loro attività non è solo un negozio, ma un luogo di incontro e di scambio, dove i clienti possono trovare prodotti genuini e un servizio basato sulla passione e la dedizione.

L’auspicio è che questa collaborazione con Naturium possa crescere nel tempo, consolidando un modello virtuoso che possa essere replicato anche in altre realtà locali. Perché il commercio di prossimità non è solo vendita, ma anche legame con il territorio, cultura del cibo e capacità di fare impresa con cuore e competenza.

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner