Pisano (FDI): “Fiorita e il fenomeno dell’acqua alta sotto i distinti”

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images Pisano (FDI): “Fiorita e il fenomeno dell’acqua alta sotto i distinti”
Pierpaolo Pisano
  03 maggio 2024 11:50

“Durante la partita Catanzaro-Venezia si sono manifestati in maniera evidentissima dei gravi problemi riconducibili all’assenza degli scarichi per far defluire l’acqua piovana nella zona di campo dello stadio “Ceravolo” adiacente alle panchine, quindi sotto al settore “distinti”, che si è completamente allagata, costringendo gli addetti a fare ricorso a scopettoni e a pompe idrovore”.

Lo afferma Pierpaolo Pisano, portavoce FDI Catanzaro. 

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“E’ evidente che ci si é trovati di fronte ad evento atmosferico eccezionale, una vera bomba d’acqua, ed è vero che il campo di gioco ha drenato la pioggia in modo esemplare per il novanta per cento del manto erboso. Complimenti per il sistema di drenaggio che, alla prova dei fatti, si è rivelato efficiente. Ma è altrettanto vera l’assenza di tombini di scolo lungo la linea laterale del campo, perché visibile a tutti e perché ciò è stato certificato dalla Lega di Serie B, che ha dato delle precise prescrizioni in seguito alla sospensione temporanea della partita. Ora chiediamo al sindaco chi avrebbe dovuto realizzare questi scarichi, e perché non li ha realizzati? La domanda nasce in considerazione del fatto che il terreno di gioco del Ceravolo è stato completamente rifatto attraverso effettuando un importante scavo per la realizzazione del nuovo sistema di drenaggio. Ma se la mancanza di queste opere è una dimenticanza - abbastanza clamorosa - nella fase progettuale o esecutiva dei lavori, qualcuno dovrebbe assumersene la responsabilità o quantomeno chiarire le motivazioni di questa scelta.

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 Certo appare poco credibile la versione fornita dal sindaco, secondo cui il problema sarebbe riconducibile alla “Palazzina”, che per la mancanza di scarichi adeguati non avrebbe trattenuto l’acqua. Dunque, secondo Fiorita, forse per qualche sconosciuta legge della fisica la pioggia avrebbe dovuto risalire le gradinate anziché defluire verso il campo. Insomma per il sindaco Fiorita la “palazzina” è un pò come l’antifascismo per la sinistra italiana, la scusa buona per tutto, un mezzo di distrazione di massa per mascherare alcune evidenti carenze nella realizzazione dei recenti lavori effettuati al Ceravolo. Non può essere la palazzina a non essersi comportata bene, come sostiene il sindaco, perché non è la palazzina a dover far defluire l’acqua piovana. Non siamo dei tecnici, ma siamo certi di non sbagliare nel ritenere che per evitare il “fenomeno” dell’acqua alta sotto il settore distinti non occorreva realizzare il Mose, ma dei semplici tombini di scolo lungo tutto il perimetro del terreno del gioco. Almeno questo dice la Lega di Serie B. Fiorita chiarisca questo aspetto, altrimenti ammetta che non tutto è andato per il verso giusto nella realizzazione dei lavori al Ceravolo”. 

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