
I carabinieri forestali e la polizia municipale di Pizzo hanno proceduto al sequestro di alcune aree della pineta Colamaio dove il Consorzio di bonifica ha proceduto all’abbattimento di oltre 50 pini.
Sequestrate pure quattro cataste di legna nei pressi della pineta. Il decreto di sequestro è stato notificato al titolare della ditta incaricata dei lavori e anche al tecnico incaricato dal Consorzio di bonifica. Il taglio degli alberi mancherebbe di alcune necessarie autorizzazioni come l’indicazione di pericolosità certificata da un agronomo.
Dalla semplice potatura dei rami pericolanti, che era stata programmata per tempo sino al confine con Acconia di Curinga (Cz), si è invece passati all’abbattimento totale dei pini a “discrezione” della ditta esecutrice dei lavori. Da qui il provvedimento di sequestro e l’interessamento dell’autorità giudiziaria.
Segui La Nuova Calabria sui social

Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019
Direttore responsabile: Enzo Cosentino
Direttore editoriale: Stefania Papaleo
Redazione centrale: Vico dell'Onda 5
88100 Catanzaro (CZ)
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Sirinfo Srl
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 3508267797