Pnrr, Vono (FI): "Con le risorse guardare soprattutto ai giovani ed alla loro formazione“

di FRANCESCO IULIANO

C’è l’esigenza, per la politica nazionale, in discontinuità con il passato, di individuare misure ed interventi che possano contribuire ad eliminare le disparità di genere, aumentate nei periodi post Covid. Disuguaglianze che, il più delle volte, si manifestano nelle scelte delle opportunità dei singoli e che limitano, di fatto, la crescita economica dei territori.

Un obiettivo, questo, sul quale ha posto l’attenzione la senatrice di Forza Italia, Sivia Vono,  che ha suggerito di guardare ai giovani ed alla loro formazione, se si vuole, per davvero, investire nelle nuove generazioni per invertire la rotta.

«L’istituzione di una cabina di regia interistituzionale presso il dipartimento delle Pari opportunità della presidenza del Consiglio dei ministri  e l'inserimento di risorse effettive a favore dell' empowerment femminile nel Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), con nuove opportunità occupazionali, sono il segno evidente di un'evoluzione culturale necessaria per il nostro Paese, e fondamentale per il Sud dove ancora la parità di genere stenta ad affermarsi. Ora se ne comincia a parlare concretamente e la collaborazione tra i vari livelli istituzionali può finalmente contribuire a definire delle strategie operative adeguate ai vari contesti territoriali». 

Sono segnali positivi che fanno pensare ad un futuro in cui la donna dovrà, necessariamente, svolere un ruolo diverso da quello svolto sinora.

«Mi piace pensare ad un futuro con un'idea del tutto femminile. Un mondo bellissimo quello delle donne che si rafforzano nella complicità di emozioni ed idee, con una visione positiva della vita. Dobbiamo cambiare il paradigma cominciando a essere protagoniste nella vita delle nostre città, come in realtà lo siamo sempre, in ogni piccolo gesto quotidiano, ma in prima linea adesso e non più dietro le quinte. Ho partecipato con entusiasmo alla maratona dell'8 marzo “100 donne in 100 minuti” organizzata dall’onorevole Catia Polidori, responsabile nazionale di Azzurro donna, coordinata in Calabria da Maria José Caligiuri, che ha voluto fortemente la presenza in streaming delle donne calabresi, impegnate in politica e non solo, per condividere pensieri in libertà sull'importanza della giornata». 

Qual è, come parlamentare, il suo impegno nel contrasto alla disuguaglianza di genere ed alla violenza contro le donne.

«Questo è un  periodo intenso che mi vede particolarmente impegnata in Parlamento nella commissione d'inchiesta contro il Femminicidio ed ogni forma di violenza di genere, per sostenere i diritti delle donne attraverso lo studio e la predisposizione di azioni condivise, relazioni e attività sui territori in collaborazione con le associazioni per rispondere alle varie istanze. In questo periodo dev'essere forte il messaggio che dobbiamo mandare per sostenere concretamente le donne ucraine, stremate dall'allontanamento dai loro uomini e sole, in terre straniere per loro, ad accudire i loro bambini senza però dimenticare la situazione difficile delle donne afgane, costrette a rinunciare alle libertà fondamentali di emancipazione da un regime integralista che si è riproposto. In parlamento stiamo lavorando per portare avanti la difesa dei diritti e delle libertà delle donne con proposte di legge, staffette di interventi e interessamento continuo e questo è un segno di grande attenzione e collaborazione tra donne e uomini per il riconoscimento  delle garanzie democratiche in ogni Stato». Quali sono, per il futuro, le iniziative da avviare in favore delle donne, anche qui in Calabria e, in particolare, nel territorio della provincia del capoluogo.

«Nei giorni scorsi ho incontrato Antonella Palumbo, responsabile di Azzurro donna per la città di Soverato con cui sono entrata subito in sintonia mettendo in cantiere progetti e iniziative che, grazie all'impegno di tutte le donne , potrebbero rivoluzionare il volto della città». 

CLICCA QUI