Politica, anche nel Pd catanzarese è iniziata la fase postcongressuale: giochi aperti e caccia ai posti in direzione nazionale

di ENZO COSENTINO

Il Pd calabrese apparentemente in standby. In realtà non lo è. I big, dopo il risultato del Congresso Costituente, sono al lavoro per accaparrarsi postazioni nei nuovi organismi nazionali. Organismi decisionali che, sotto la spinta propulsiva di Elly Schlein-  secondo le intenzioni e le promesse elettorali della nuova segretaria – dovrebbero ridisegnare il PD del futuro prossimo. Ricostruire il Partito dem è una esigenza necessaria per uscire dall’angolo in cui il centrodestra l’ha costretto. E per mantenere la leadership dello schieramento. Possiamo azzardare a dire: gli e lo chiede anche quella fetta di elettori che hanno partecipato con il voto alle primarie senza avere in tasca la tessera ma forse in mente una “idea-Pd”. Ma non è una operazione facile. Alle “primarie fase uno” (quella alla quale hanno votato soltanto i tesserati) si è registrato un consenso pieno per Stefano Bonaccini. Consenso che si è ripetuto in Calabria anche nella fase due” ma non con una percentuale “bulgara”. La Schlein ha invece guadagnato terreno. Attratto più consensi.

Alla fine comunque Bonaccini in Calabria ha raccolto quel che i suoi sostenitori—il segretario regionale, sen. Irto, i consiglieri regionali e rispettivi apparati- hanno seminato. Salvo spostamenti di data il PD terrà la sua prima Assemblea dell’era Schlein il 15 pv.

Il post congresso dem in Calabria sarà comunque tutta un'altra storia. In tutte le province le strutture sono al lavoro. Si dovranno comporre le segreterie a iniziare da quella regionale a quelle delle Federazioni di Catanzaro, Cosenza, Vibo, Reggio Calabria. Solo la Federazione di Crotone l’ha ha già costitituita.

Nel Capoluogo di regione – Catanzaro- già c’è stata una riunione di un nucleo forte radicato nel Circolo “Lauria” che da tempo aveva messo  la sordina. Una prima discussione di prospettiva è stata avviata e nella settimana prossima ve ne sarà un'altra. La stessa procedura potrebbe verificarsi negli altri Circoli cittadini. Per l’inizio della settimana prossima il “Lauria”dovrebbe riconvocarsi e si avverte aria di novità. La costituzione di un nucleo spostato sulle posizioni della nuova segretaria ma, a quanto si dice, per nulla conflittuale con lo zoccolo duro che ha sostenuto Bonaccini. E si riparla nuovamente di “campo largo”. Quanto si allargherà è l’attesa. Tanti e diversi nel Pd catanzarese le problematiche ma per il momento l’attenzione maggiore è concentrata sulle scelte che scaturiranno per composizione della Direzione dove per la circoscrizione di Catanzaro dovrebbe trovare posto un componente. Il nome di Jasmin Cristallo è il più gettonato e gradito dalla Schlein.

La situazione nuova che potrebbe determinarsi all’interno del Pd catanzarese sicuramente avrà anche ricadute a Palazzo de Nobili.

Comunque la posizione dell’attuale maggioranza non “cambiavento”.

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