di ENZO COSENTINO
Il problema reale a Palazzo de Nobili- a voler interpretare politicamente gli avvenimenti che si susseguono e non soltanto in occasione dei Consigli Comunali- è la composizione disorganica della maggioranza rivelatasi una entità politica assai volatile. Gli ultimi due Consigli certificano purtroppo questo stato di cose. Attacchi, polemiche, sono all’ordine del giorno ma si tratta di fatti surrettizzi legati alle dinamiche dello scontro fra schieramenti. E ancora di più all’interno degli stessi schieramenti.
Un aspetto, soprattutto, preoccupa: il Pd. Avrebbe dovuto essere il pilastro politico del sistema di governo locale ma ha al suo interno più di un problema gestionale.
In una situazione del genere “ci marciano” – come suol dirsi- le opposizione che stanno con il fiato sul collo del Sindaco Fiorita. La dimostrazione lampante è l’ultima nota del gruppo consiliare della Lega, dopo la conclusione del Consiglio di giovedì scorso con la quale sono state, di fatto, chieste le dimissioni del Sindaco.
Alla Lega ha replicato un gruppo di consiglieri dei partiti della maggioranza . E’ il gioco inevitabile delle parti.
Giochi di potere che, comunque, non portano benefici alla collettività. I prossimi giorni saranno sicuramente cruciali per lo schieramento di centrosinistra che dovrà misurare la sua reale consistenza. Non è escluso una riunione d’urgenza dei partiti della maggioranza per opportuni chiarimenti. Una verifica sulla reale volontà di una proroga a scadenza di restare a fianco a Fiorita.
Per il momento, comunque, è da escludere che a Palazzo de Nobili sventoli alcuna “bandiera bianca”. Si potrebbe profilare all’orizzonte non più il rimpasto di esecutivo ma la percorribilità di un suo azzeramento. Un passaggio che sarebbe stato argomento di discussione nel corso di un incontro di alcuni giorni or sono fra il Sindaco Nicola Fiorita e un gruppo dirigente dei 5Stelle guidato dal consigliere comunale Danilo Sergi.
Vediamo più nel dettaglio cosa c’è in pentola nel Pd. Nei prossimi giorni sarà presentata la segreteria provinciale nel corso di una Assemblea. Il segretario provinciale Domenico Giampà, di concerto con gli esponenti correntizzi del partito, avrebbe trovato, in linea di massima, la quadra per l’assegnazione dei posti. Un lavoro da bilancino del farmacista per la messa a punto di un organismo che dovrà essere la forza motrice per avviare l’operazione rinascita anche alla luce della situazione che nel PD esiste a livello nazionale. Una segreteria provinciale in cui si rispecchierebbe il metodo seguito dal sen. Nicola Irto per la composizione della segreteria regionale. Il Pd di Catanzaro da indiscrezioni sarebbe presente con due esponenti. Uno per la corrente Bonaccini e uno per quella del Segretario Nazionale, Elly Schlein. Il PD catanzarese, dunque, in primissimo piano e dal Capoluogo potrebbero partire tante novità.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736