Politiche 2022, gli uninominali in Calabria: testa a testa Orrico-Gentile e nel resto centrodestra a valanga

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Tranne nel collegio n. 2 alla Camera, il centrodestra è avanti. Sicuri i successi di Wanda Ferro, Giovanni Arruzzolo, Francesco Cannizzato (Camera) e Tilde Minasi (Senato). In vantaggio Domenico Furgiele e Ernesto Rapani

  26 settembre 2022 07:42

Uno si gioca voto a voto, in altri due è avanti il candidato del centrodestra mentre in tutti gli altri il dato è ormai acquisito. Quando mancano poche sezioni al termine dello scrutinio dei collegi uninominali in Calabria la situazione è quasi delineata. Le sfide, vince chi prende un voto in più, hanno ricalcato il dato 'particolare' calabrese, nel senso che a giocarsi il trionfo sono il candidato del centrodestra e non quello del centrosinistra, bensì quello del M5S che è il primo partito in regione.

LE SFIDE UNINOMINALI ALLA CAMERA 

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Quando mancano una trentina di sezioni, l'unico veramente in dubbio è il collegio n.2 di Cosenza alla Camera. E' voto a voto fra Anna Laura Orrico (M5S) e Andrea Gentile (Forza Italia). Nel primo (Corigliano-Rossano) Domenico Furgiuele (Lega) è avanti di circa 2,5 punti percentuali rispetto a Vittoria Baldino (M5S). In questo caso mancano una cinquantina di sezioni. 

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Negli altri 3 collegi uninominali alla Camera, il dato è ormai acquisito: Wanda Ferro (FdI) ha vinto il numero 3 di Catanzaro avendo oltre dieci punti percentuali di vantaggio su Elisa Scutellà, ancora più ampi i distacchi nel numero 4 di Vibo: Giovanni Arruzzolo (FI) è al 49%. Così come nel numero 5 di Reggio Calabria, con la netta affermazione di Francesco Cannizzaro a quasi il 48%. 

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LE SFIDE UNINOMINALI AL SENATO

Nei due collegi maggioritari al Senato, la situazione è in via di definizione. Ernesto Rapani di Fratelli d'Italia, quando mancano una quarantina di sezioni, di circa 7mila voti su Maria Saladino del M5S. Non ci sono dubbi invece sulla vittoria di Tilde Minasi della Lega con il suo quasi 45%. (g.r.)

 

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