Politiche, Pitaro (Pd): "Abolire il numero chiuso alle facoltà di Medicina"

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L'avvocato Francesco Pitaro
  19 settembre 2022 22:47

Riceviamo la nota del candidato al Senato (collegio Catanzaro, Vibo e Reggio) del Partito democratico Francesco Pitaro

“Ci sono decisioni che condizionano i progetti di vita di migliaia di giovani e che, pur risultando nocive per gli interessi generali della sanità e del Paese, si stenta a rimuovere. Se finora le Istituzioni hanno glissato, toccherà al  nuovo Governo e al nuovo Parlamento impegnarsi, per abolire  uno dei test d’ingresso più farraginosi d’Europa e il numero chiuso nelle facoltà di medicina. Mancano medici e la Calabria, insieme ad altre Regioni, per fronteggiare l’esigenza di medici,  mentre i nostri vanno  all'estero, ha dovuto ricorrere all’opzione - Cuba, con tutto il corollario di polemiche e contraddizioni. La rimozione del numero chiuso per le facoltà di medicina, di cui ormai si parla da anni,  è uno di quei dogmi che l’Italia si trascina senza prendere una decisione che lo cancelli definitivamente.  La norma  che lo prescrive  è in un decreto  del 1987 diventato legge nel 1999 e dichiarata legittima dalla Suprema Corte nel 2013 dopo che il Consiglio di Stato aveva sollevato dubbi sulla sua legittimità. Può darsi che per i primi anni, pur presentando a mio avviso  profili d’incostituzionalità, abbia giovato al sistema. Ma ormai il numero chiuso ha dimostrato ampiamente di essere fuori dalla storia e di essere un rimedio iniquo e sbagliato.  Gli esperti e i Rettori delle Università sapranno indicare alla politica le soluzioni giuste, per andare oltre il numero chiuso e lasciarsi alle spalle quel test d’ingresso fatto apposta per deprimere le aspettative legittime di giovani che hanno diritto di essere messi alla prova in un tempo ragionevole, dopodiché, in base alle capacità e al merito, potranno o meno proseguire negli studi”.

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