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Politiche, scatta il ricorso di Enza Bruno Bossio per riprendersi il seggio perso
Scatta il ricorso per fare valere l’illegittimità costituzionale della legge che non ha consentito all'ex deputata di riavere il seggio
28 ottobre 2022 18:06di ANNA TRAPASSO
Enza Bruno Bossio, candidata alla Camera nel collegio plurinominale Calabria 01 con il PD alle politiche dello scorso 25 settembre, ha dato mandato ai propri legali di fiducia di promuovere un ricorso volto ad accertare l'illegittimità costituzionale della normativa elettorale (Rosatellum) che l'ha, di fatto, esclusa dal Parlamento.
I costituzionalisti e avvocati Paolo Falzea e Andrea Lollo comunicano di avere promosso, in data odierna, dinanzi alla Giunta per le Elezioni della Camera dei Deputati, formale censura del meccanismo di ripartizione dei seggi previsto dalla legge elettorale per dubbia costituzionalità. Meccanismo che prevede l’assegnazione di un seggio nel collegio plurinominale al "miglior perdente" di un collegio uninominale.
"Si tratta – dichiarano gli avvocati – di un meccanismo che presenta vizi di incostituzionalità, in quanto, per un verso, determina una dispersione del voto espresso dall’elettore, in spregio ai principi costituzionali di libertà ed eguaglianza del voto stesso, e, per altro verso, determina una commistione, irrazionale, tra criteri (maggioritario e proporzionale) di assegnazione dei seggi, applicando un criterio – quello del “miglior perdente” – che non si concilia con i sistemi elettorali maggioritari".
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Gli avvocati confidano, pertanto, che la questione di costituzionalità possa essere sollevata dinanzi alla Corte, affinché quest’ultima ponga rimedio alla situazione di illegittimità prodotta dalla legge elettorale vigente. Nel contempo, dichiarano che a breve analogo ricorso, per fare valere anche ulteriori profili di incostituzionalità della legge elettorale, verrà promosso dinanzi al Giudice ordinario, onde ottenere la rimessione degli atti alla Corte costituzionale.
IL MESSAGGIO SUI SOCIAL ALL'INDOMANI DELLE ELEZIONI
"Diversamente da quanto pubblicato lunedì sera sul sito del ministero dell’Interno, i nuovi conteggi assegnano solo un seggio al Pd calabrese escludendo me che ero numero due della lista. Certamente esiste il problema di una legge elettorale pessima e farraginosa. L’abbiamo detto in campagna elettorale e sarebbe stato il mio primo impegno legislativo la proposta di modifica. Ma la leggerezza con la quale il Viminale ha affrontato questa volta la questione è veramente da paese del terzo mondo, confermando ancora una volta che questo ministero è un porto delle nebbie. In ogni caso i dati di lunedì come quelli di ieri non sono definitivi, il passaggio ufficiale è quello delle Corti d’Appello e della Corte di Cassazione.
Detto questo, qualunque dovesse essere il mio destino per me andrà bene comunque. Perché, come ha ricordato questa mattina Paride Leporace, io sono sempre quella stessa “ragazza” appassionata degli anni 70, con o senza ruolo parlamentare", aveva scritto Enza Bruno Bossio sui social all'indomani della tornata elettorale.
