Politiche sociali, Lostumbo: "Lascio una programmazione valida per i prossimi 2 anni e mezzo"

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images Politiche sociali, Lostumbo: "Lascio una programmazione valida per i prossimi 2 anni e mezzo"

  04 luglio 2022 15:31

"Lascio una programmazione operativa per i prossimi due anni e mezzo". Così l'assessore uscente alle Politiche Sociali di Catanzaro Rosario Lostumbo nel corso della conferenza stampa di fine mandato. L'hastag è #Cantieresociale. Il perché lo ha spiegato lo stesso Lostumbo, "come per i lavori pubblici nel mio settore ci sono assistenti sociali, psicologi, funzionari e dirigenti. Mi auguro che questo sia l'inizio". 

"Lasciamo in cantiere tantissime cose positive. L'augurio è che si possano portare tutti questi progetti a compimenti. Sono tutti servizi per la città ed è giusto consegnarli alla città". Ha detto Lostumbo rispondendo ai giornalisti dandosi anche "7" come voto per l'attività svolta. All'incontro, organizzato alla Provincia di Catanzaro, hanno partecipato alcuni operatori del settore, associazioni, dirigenti e funzionari comunali. L'assessore uscente ha anche spiegato che la conferenza, non fatta durante la campagna elettorale, ma dopo per evitare che si inneschi un meccanismo tipico della politica che porta i successori a distruggere quanto fatto dai predecessori.

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L'assessore, ripercorrendo le principali tappe di dieci mesi di attività, ha ricordato quella principale che si dipana dalla riforma del Welfare, cioè la nuova regolamentazione sul funzionamento delle strutture socio assistenziali. "Più volte siamo stati a rischio commissariamento come ambito territoriale sociale ma lo abbiamo evitato. Abbiamo pubblicato gli avvisi e abbiamo pagato 2020, 2021, resta il 2022". Poi il capitolo dell'assistenza domiciliare che era "ferma da un anno e mezzo. Ricordo che serve 31 comuni e fra qualche giorno partirà. L'assistenza domiciliare comporta la collaborazione con l'Asp e quindi anche per questo c'è voluto più tempo". L'elenco dell'ex assessore ha incluso i progetti che consentono a determinate categorie di accedere a voucher, i centri diurni (cinque in tutto il territorio). Su questo ha aggiunto: "Sono tranquillo perché vado via e lascio qualcosa che funziona". Novità anche sul fronte del personale, presto si aggiungeranno tre assistenti sociali e due amministrativi. 
 
"Oltre agli avvisi pubblici, abbiamo pensato ai cittadini. I centri sociali - ha aggiunto- erano chiusi da tanti anni. Ho ristrutturato quelli di Pontepiccollo e di Gagliano. Spero si possa trovare anche un struttura più a Sud". Con il partenariato pubblico-privato si punta poi al recupero del centro di aggregazione di viale De Filippis e ci sono delle somme da destinare alla realizzazione di un ricovero notturno per i senzatetto. Altro punto è stato dedicato al muro della gentilezza, nei pressi di via Fontana Vecchia, che consente a chiunque di lasciare e prendere indumenti con la massima discrezione, esperimento che è realtà in molte città italiane. Lostumbo ha concluso: "Abbiamo sfatato il mito che il settore non funzionava. E Mò vediamo che fanno gli altri. Ci sono cose fatte per davvero e non per scherzo". (g.r.)

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