Polizia Ferroviaria di Reggio Calabria, i dubbi dello Snap sui movimenti interni del personale

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Polizia Ferroviaria
  18 luglio 2023 10:08

Lo  SNAP sindacato della  Polizia di Stato  in Violazione dell’art. 25 D.P.R. 18 giugno 2002, n. 164 ha scritto una lettera al Ministero dell’interno dipartimento della pubblica sicurezza ufficio per le relazioni sindacali; al Ministero dell’interno dipartimento della pubblica sicurezza direzione centrale per la polizia stradale ferroviaria delle comunicazioni e per i reparti speciali della polizia di stato servizio polizia ferroviaria e al  dirigente il compartimento della polizia ferroviaria per la Calabria avente come oggetto: Movimenti interni del personale in servizio c/o il Compartimento di Polizia Ferroviaria di Reggio Calabria. 

La lettera:
“La scrivente O.S. SNAP rappresenta che in data 11/07/2023 il dirigente del Compartimento di Polizia Ferroviaria di Reggio Calabria, Dr. LO IACONO, ha provveduto ad impartire nuove assegnazioni ed incarichi al personale dipendente di detto ufficio; incarichi aventi decorrenza dal 17/07/2023. 

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La mobilità interna, peraltro già soggetta a dovere di informazione ex art. 25 D.P.R. 162/02, non può essere – pertanto – motivata con formule generiche quali “esigenze di servizio”, ma chi decreta quella mobilità deve fornire, in modo chiaro e dettagliato, le motivazioni che l’hanno determinata, per soddisfare dette esigenze di servizio. Tale dovere alla trasparenza gestionale è stato anche riconosciuto da codesto Dipartimento, che accogliendo l’alto parere dell’Avvocatura Generale dello Stato in tal senso, già in data 23 marzo 2007 emanò la circolare N.333-A/9803.A.5 della Direzione Centrale per le Risorse Umane, indirizzandola a tutti gli Uffici dirigenziali della Polizia di Stato. Orbene parrebbe che dette assegnazioni si siano svolte in aperta violazione di quanto statuito dall’art. 25 D.P.R. 18 giugno 2002, n. 1641 che, all’uopo, prevede che l’amministrazione debba procedere ad informazione preventiva e successiva alle OO.SS. provinciali della Polizia di Stato.

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E’ utile rappresentare che il personale coinvolto nei suddetti movimenti non avrebbe ricevuto alcun provvedimento formale d’incarico. Per quanto la mobilità interna sia materia di esclusiva competenza dell’Amministrazione (salvo casi diversamente regolamentati), al riguardo la O.S. SNAP oltre a contesta formalmente la mancata comunicazione di cui a monte è interessata anche a conoscere quali siano state le motivazioni che hanno indotto detta dirigenza ad effettuare i suddetti movimenti interni.

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La nostra richiesta è improntata secondo le vigenti norme in materia di trasparenza gestionale della Pubblica Amministrazione che prevedono il dovere di fornire, in sede di decretazione, contezza puntuale e dettagliata delle motivazioni poste alla base di ogni mutamento di incarico e funzione del personale della Polizia di Stato, anche se interno alla stessa sede. Il sindacato, alla luce delle stesse normative, è soggetto titolare di interessi sia collettivi sia individuali. Nell’attesa di cortese riscontro, si porgono distinti saluti".

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