Poliziotti aggrediti a via Teano, la solidarietà di Fratelli d'Italia Catanzaro

Fratelli d’Italia Catanzaro desidera esprimere la massima solidarietà agli agenti di Polizia della questura del capoluogo di regione che sono stati aggrediti nel corso di un’operazione avvenuta nella zona sud della città.

Nel merito, le forze dell’ordine dovevano trarre in arresto due persone accusate di aver costretto un cittadino, legittimo assegnatario di un alloggio popolare, a dover abbandonare l’abitazione per consentirne l’occupazione abusiva.

Il tema delle occupazioni abusive degli alloggi nei quartieri a sud del capoluogo si caratterizza da sempre come una forma grave di prepotenza e sopraffazione da parte di chi fa dell’illegalità il suo stile di vita.

Il diritto alla casa, oltre ad essere un tema di grande attualità, ha rappresentato e rappresenta per il nostro partito uno dei diritti fondamentali che non può essere violato con la violenza da parte di nessuno.

Il governo Meloni è impegnato quotidianamente a lavorare per contrastare tutto quanto possa essere riconducibile e funzionale a chi, per scopi criminali, cerca di estendere la cappa della paura sui territori e nelle città. Storicamente alcuni quartieri della città di Catanzaro vivono queste problematiche per le quali la maggior parte dei cittadini onesti sono vittime di violenze e soprusi.

Non possono esistere, vanno combattute e definitivamente estirpate zone franche di illegalità nei quartieri della città ed occorre, da parte di tutti gli organi istituzionali, contribuire con atti concreti a sradicare il cancro del malaffare e della criminalità. Il Governo nazionale c’è la sta mettendo tutta. Un grande lavoro è messo in campo da tutta la procura di Catanzaro guidata dal dottore Gratteri che a riguardo ha condotto operazioni molto importanti.

Da parte nostra saremo sempre dalla parte degli operatori di polizia, uomini e donne che, nell’esercizio della loro professione, continuano a testimoniare fattivamente quei valori di giustizia e legalità ai quali tutti dobbiamo sentirci radicati.

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