Sabato 13 novembre sarà anche presentato il romanzo “il dolore sospeso” della scrittrice Maria Antonietta d’Onofrio. Saranno presenti le senatrici Castellone e Leone
09 novembre 2021 15:33Il prossimo 13 novembre alle ore 16.30, a Riace, presso l’hotel Federica, si terrà un evento di alto spessore culturale e sociale.
Partendo dalla storia vera di una vittima di violenze, narrata nel romanzo “il dolore sospeso” della scrittrice Maria Antonietta d’Onofrio, edizioni Franco Mannarino, il discorso si dipanerà attraverso scenari importanti di cultura e legalità.
Lo scopo della presentazione del romanzo è quello di testimoniare una reale storia di vita, il cui “finale” è tutt’altro che negativo, come spesso accade nelle cronache odierne. La protagonista non solo si salva, grazie all’aiuto di una forte e vigorosa “donna del Sud”, ma costruisce il suo domani sulle orme della cultura e dell’aiuto al prossimo. Grazie allo studio, al sapere e alla cultura, dalla sofferenza nasce l’amore; l’amore per la ricerca e lo studio in divenire.
Per questo motivo, oltre alla presentazione del romanzo, si presenterà un progetto molto importante per il territorio di Riace, della Calabria e dell’intera Italia; il progetto in questione ideato dalla dottoressa Eleonora Aloise Pegorin, che tra l’altro è la protagonista del romanzo stesso, è intitolato “Polo di ricerca pedagogica a partire dalla cura, il primo in Italia”; questo progetto intende creare una struttura che farà da capofila nella quale si incontreranno, educazione, pedagogia, ricerca e cura. Nell’ottica del prendersi in cura per prendere in cura.
Il progetto, presentato in Senato lo scorso 13 luglio ha ricevuto il plauso ed il consenso delle Senatrici Castellone e Leone, che saranno presenti anche a Riace per confermare il loro appoggio a questo grande progetto.
L’amministrazione di Riace ha accolto sin da subito il progetto del Polo di Ricerca, poiché ha carpito l’importanza culturale e sociale di una struttura del genere e ha dato massima disponibilità alla realizzazione della stessa. Al convegno del 13 novembre interverranno, oltre al Sindaco Antonio Trifoli, la presidente della Pro Loco, Marcella Pisano e faranno da ouverture agli interventi dei numerosi ospiti.
Saranno presenti ovviamente la scrittrice del romanzo, Maria Antonietta d’Onofrio, la senatrice Maria Domenica Castellone, capogruppo al senato del M5S e la senatrice Cinzia Leone, vice presidente della commissione d’inchiesta sul femminicidio, la dottoressa Eleonora Aloise Pegorin, pedagogista, ideatrice del progetto del Polo di ricerca e presidente dell’associazione AllegraMente Insieme, la dottoressa Renata Ferraro, anch’essa pedagogista e ricercatrice nel polo e la dottoressa Daniela Campagna, psicoterapeuta, impegnata anch’essa nelle attività del Polo di Ricerca Pedagogica a partire dalla cura.
Interverranno on line due madrine d’eccezione che sono state fin da subito un grande sprone per l’avvio del progetto del polo di ricerca: Pia Tuccitto, cantautrice per molti autori italiani, tra cui Vasco Rossi e Federica Lisi, nota pallavolista della nazionale.
Modererà l’evento il dott. Francesco Sorgiovanni, giornalista.
L’evento, come si evince dal contenuto porterà una ventata di cultura, educazione ed importanza nel nostro territorio, affinchè fare rete tra le istituzioni possa migliorare le condizioni di vita delle persone svantaggiate e possa, attraverso il prendere in cura l’altro, far migliorare se stessi.
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