Ponte sullo Stretto. Gelmini: "Un'opera visionaria"

"Non abbiamo paura di pronunciare le parole 'ponte sullo Stretto': ci hanno insultato quando durante i nostri governi abbiamo lanciato quest'opera visionaria. Adesso ci stanno inseguendo, pur fra mille contraddizioni, invenzioni dell'ultima ora, come la bislacca idea del tunnel, piste ciclabili e varie ed eventuali. Pur di non decidere quello che in realtà serve all'Italia e serve al Mezzogiorno: avvicinare la Sicilia all'Italia passando da Reggio Calabria". Lo ha detto a Reggio Calabria Mariastella Gelmini, capogruppo di Forza Italia alla Camera.

"Ma non c'è solo il Ponte: la sinistra al governo di questa città, al governo di questa regione e al governo del Paese - ha aggiunto Gelmini - ha trascurato le infrastrutture. A cominciare dal vostro aeroporto: che solo grazie allo sforzo dei parlamentari di Forza Italia calabresi, grazie all'emendamento Cannizzaro ha finalmente avuto l'attenzione che merita. Ora servono però nuove rotte, collegamenti più frequenti, perché finita l'emergenza sanitaria, il turismo e gli spostamenti ripartiranno prepotentemente e la Calabria deve farsi trovare pronta. Anche con il rilancio del porto, che è nel cuore della città e deve diventare un hub per croceristico e diportistico. Provate ad immaginare quale enorme salto di qualità potrebbe fare questa città se, a fianco di tutto ciò, magari utilizzando le risorse europee, potessimo davvero dare il via al cantiere dei cantieri, all'opera pubblica più importante degli ultimi 50 anni. Il Ponte sullo Stretto si porterebbe dietro l'ammodernamento della rete autostradale. Sarebbe uno straordinario volano di crescita e sviluppo".

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