"Da settimane Pd e M5s fanno a gara a chi la spara più grossa sulla realizzazione del Ponte sullo Stretto. Eppure quest'opera pare non rientrare tra i 557 progetti candidati a entrare nella proposta del Governo italiano per il finanziamento tramite Recovery Fund".
Lo afferma, in una nota, l'europarlamentare della Lega Vincenzo Sofo.
"È l'ennesima presa in giro - aggiunge Sofo - a una parte di Italia, il Sud, che da decenni attende uno sviluppo esistente solo a chiacchiere. Per completare lo sviluppo infrastrutturale del nostro Paese e collegare finalmente l'Italia da Nord a Sud servono 150 miliardi di euro. L'Unione Europea ne ha promessi 209. Quindi un Governo serio punterebbe su un piano nazionale di sviluppo infrastrutturale collegato alla rete europea Ten-T per colmare finalmente il gap tra Nord e Sud".
"Loro invece presentano oltre 500 progetti che richiederebbero oltre 600 miliardi e che dunque dovranno per forza essere ridotti di oltre il 65%, avendo come risultato l'ennesimo spreco di risorse senza benefici concreti per l'Italia e lasciando sulle spalle degli italiani - conclude - i costi per ripagare questi prestiti".
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