Pontili a Catanzaro, Costa: "Due anni fa il sindaco Fiorita faceva un brindisi augurale e ora?"

“Quasi due anni fa il sindaco Fiorita faceva un brindisi augurale per i pontili al porto di Catanzaro. Vorremmo capire dove è finita la bottiglia, dato che dopo 24 mesi la situazione è la seguente: la ditta che finora ha gestito circa 170 posti barca è in contenzioso con lui e con il Comune, il terzo specchio d’acqua della Catanzaro Servizi è pieno di enigmi, tanti quanti il servizio di varo e alaggio. Risultato? I diportisti del Capoluogo di Regione non sanno che pesci prendere. Soprattutto, dopo la lettera della Carmar che li invita a ‘sloggiare’.

Lo scrive il consigliere comunale Gianni Costa.

"Tutto questo succede con il complice silenzio della politica e dell’attuale maggioranza che, a tutti i livelli, aveva garantito la continuità del servizio. Non è così. Perché questa flaccida Amministrazione non è capace di risolvere il problema con piani A, piani B (inclusi quelli inventati da certa stampa per commentare riunioni politiche dello schieramento opposto privi di fondamento) e piani C. Non hanno in mano nulla. Se non quella spocchia che li ha sempre contraddistinti. Peccato, che la pacchia è finita e se, ora che il gioco si fa duro, se non si sa amministrare arrivano danni e guai. L’immagine allegorica di quanto sta accadendo al porto di Catanzaro, su cui mi riservo di fornire ulteriori approfondimenti circa il dragaggio dell’area. Anche lì ci sarà da divertirsi. Se il sindaco ha il coraggio o le ‘mani libere’, come si vantava di sventolare a differenza di Abramo (e anche su questo potremmo discuterne dopo il ballottaggio e dopo tre anni telecomandati da alcune figure politiche non esattamente di centrosinistra) venga con me all’interno del porto di Catanzaro e affronti la realtà dei fatti”.

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