

di GIORGIA RIZZO
"Terra mia". Un omaggio alla Calabria che diventa un messaggio di speranza per tutti in un momento difficile come quello dell'attuale emergenza sanitaria. L'autore del brano è Gianni Costanzo, cantautore cosentino, che lo ha inserito nel nuovo disco "Sette" e lo ha condiviso per fare la sua parte comunicando sentimenti positivi attraverso la musica.
"In questo testo scritto due anni fa la mia terra è rappresentata come una donna maltrattata, ripiegata su se stessa, ma capace di aprire il cuore a chi sa amarla davvero - spiega Costanzo - Sono parole di denuncia ma anche di omaggio. In questo periodo ho sentito questa canzone più vicina e l'ho voluta condividere soprattutto per la sua capacità di trasmettere speranza a chiunque".
E un pensiero va anche a chi questo territorio lo abita e lo vive. "Vedo molto rispetto delle regole che ci sono state indicate, anche tanta fiducia nel fatto che tutto si risolverà. Percepisco un sentimento di serenità fra i miei conterranei. Ne usciremo forse con un forte sentimento di attaccamento alla nostra terra".
Ma non manca una nota di rammarico per questo grande imprevisto che ha obbligato tutti a rivedere i propri piani, a breve e lungo termine. "Avrei dovuto presentare il disco con un concerto dal vivo proprio in questo periodo ma purtroppo non è possibile. Spero almeno che la musica anche così possa aiutare tutti noi a stare meglio.
Il messaggio agli ascoltatori, conclude l'artista, in questo momento è quello di "avere prudenza per tornare presto a vivere la nostra normalità, in equilibrio con la natura. Ne abbiamo passate tante, passeremo anche questa".
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