Coronavirus. Silipo (USB Calabria) sui richiami dei Vigili del Fuoco precari: "Non vogliamo morire da precari, chiediamo le assunzioni dirette" (VIDEO)

di CLAUDIA FISCILETTI

Giancarlo Silipo, coordinatore regionale dell’Unione Sindacale di Base (USB) Calabria, ha voluto fare il punto della situazione su come i Vigili del Fuoco stanno affrontando questo particolare periodo di quarantena.

Già nei giorni precedenti un video divenuto virale (LEGGI QUI), ha evidenziato come i Vigili del Fuoco stiano lavorando in condizioni poco sicure per se stessi e per la popolazione, principalmente perché non sono forniti di dispositivi di protezione individuale idonei.

Silipo, in particolare, si è concentrato sui Vigili del Fuoco precari. Il nuovo decreto governativo, infatti, prevede che a seguito dell’emergenza coronavirus, siano stanziati 900mila euro per i richiami dei precari. Una decisione che ha fatto storcere il naso.

“Non vogliamo morire da precari”, spiega Silipo, facendosi portavoce dei suoi colleghi, aggiungendo che in quanto tali non avrebbero gli stessi diritti di qualsiasi altro lavoratore permanente.

Nei giorni scorsi hanno inviato una missiva al Presidente del Consiglio, al Ministro dell’Interno e al Ministro del Lavoro, per chiedere che questo aspetto venga revisionato e per chiedere anche le assunzioni dirette di quei precari che comunque sono già nelle graduatorie per la stabilizzazione. “Nel caso non dovessimo ricevere risposta saranno i lavoratori stessi a scegliere come procedere”, conclude Silipo.

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